Mosca invasa dai libri «pirata»

Mosca invasa dai libri «pirata» «Scarlet» Mosca invasa dai libri «pirata» 7^] MOSCA L ' CARLET, il seguito di m Via col vento, ha invaso I j la Russia: con battagbobZJni di copie pirata. La continuazione del celebre romanzo di Margareth Mitchell confezionata negb* Stati Uniti dalla scrittrice Alexandre Ripley dopo una sorta di «esame di idoneità» da parte degli eredi - è stata un bestseller in tutto il mondo. L'editore americano che lo ha confezionato due anni fa è riuscito a vendere milioni di copie in tutti i Paesi, a conferma del fascino che ancora esercitano Rossella O'Hara e i personaggi della Mitchell, con le loro vicende di amore e guerra nel vecchio Sud delle piantagioni. Anche in Italia, dove è stato pubblicato da Rizzoli un anno fa, Scarlet ha ottenuto un largo successo, vendendo 200 mila copie. Ma in Russia le cose sono andate in maniera del tutto particolare. L'attesa del pubblico era troppo forte: e l'editore «Khudozbestvennaya literatura», che aveva acquistato i diritti dagli americani, è stato beffato proprio quando credeva d'aver messo a segno un «colpo» miliardario. Prima di lui sono arrivati sul mercato dieci editori pirata, che lo hanno messo fuori gioco. La traduzione fra l'altro è la stessa per tutti, e secondo Georgy Andzhaparidze, direttore dell'editrice «autorizzata», è anche piuttosto rozza e affrettata. Ma sulle bancarelle di Mosca il libro-pirata si trova ora in vendita a 200 rubli, una cifra abbordabile (lo stipendio medio mensile in Russia è sui 6000 rubli). E va a ruba. Che fare? La casa editrice che aveva sborsato fior di quattrini per i diritti su Scarlet ha già subito un danno valutabile intorno ai 600 milioni di lire italiane. Ed ha deciso di sospendere la pubblicazione. In Russia, ha didichiarato Andzhaparidze, non esiste oggi una legge sul diritto d'autore: perseguire i responsabili delle edizioni-pirata sarebbe impossibile. [Ansa]

Persone citate: Alexandre Ripley, Margareth Mitchell, Rossella O'hara

Luoghi citati: Italia, Mosca, Russia, Stati Uniti