Nuovo Chiambretti-show di Giovanni Leone

Nuovo Chiambretti-show Nuovo Chiambretti-show «Accompagno questo leone vero da quel "pataccaro" di Rondi» VENEZIA. Piero Chiambretti è piombato ieri pomeriggio sulla spiaggia dell'Excelsior del Lido, con Giovanni Leone: non era l'ex Presidente della Repubblica ma un leone vero di nome Giovanni. Subito rincorso dagli inservienti del grande albergo che l'hanno minacciato di farlo arrestare perché gli animali non sono ammessi in quel tratto di spiaggia. Nel frattempo la troupe di Chiambretti filmava quella che dovrebbe essere la sequenza finale del programma di Ramno, «Caccia al leone», che andrà in onda domani alle 18,45. In questo caso l'animale era una leonessa di un anno e mezzo, femmina e digiuna. «Peraltro come me - dice Chiambretti -. Siamo legati dallo stesso destino: lei si è trovata la porta sbarrata della macelleria Berlusconi così come io ho trovato il portone sbarrato di Palazzo Ducale». Per accrescere interesse e curiosità attorno alla sua presenza veneziana Piero Chiambretti avrebbe voluto successivamente fare irruzione nella hall dell'Excelsior, ma i suoi tecnici si sono rifiutati di accompagnarlo: «Ci arrestano sul serio e non riusciremo neppure a finire il montaggio del programma!». «All'Excelsior con Giovanni Leone - ci confida Chiambretti - avrei voluto incontrare il pataccaro "numero uno", Gian Luigi Rondi, per metterlo finalmente di fronte ad uno dei tanti leoni che nella sua carriera ha distribuito. In questo caso, Giovanni Leone é un leone in criniera, anziché in carriera. Non è d'oro né d'argento, ma con il nome che porta potrebbe diventare il prossimo presidente della Biennale». [e. b.]

Persone citate: Berlusconi, Chiambretti, Gian Luigi Rondi, Giovanni Leone, Piero Chiambretti, Rondi

Luoghi citati: Venezia