Jugoslavia una tragedia di 50 anni fa di Oreste Del Buono

Jugoslavia una tragedia di 50 anni fa RISPONDE O.d.B. Jugoslavia una tragedia di 50 anni fa Spett. dott. Del Buono, mi permetto di disturbarla per un problema che sta a cuore alla mia famiglia da anni. Mi hanno detto, in quanto ero assente per vacanza, che in una trasmissione radiofonica relativa alla situazione in Jugoslavia, nel mese di agosto, un ascoltatore è intervenuto ricordando la vicenda di una maestra italiana uccisa il giorno di Natale dell'anno 1944 dai titini presso la città di Abazia. Pensiamo che possa trattarsi di una sorella di mio suocero di nome Helvetia Ferrari della quale non avevamo avuto più notizie... Gianni Leone, Torino G ENTILE signor Leone, lei non mi disturba affatto; rispondere alle lettere dei lettori nei limiti che sono obbligato a rispettare (una sola lettera al giorno, per sei giorni, due o tre lettere il lunedì sono appena una goccia nel mare di corrispondenza che arriva) è il mio compito in questo giornale. Quello che mi affanna, caso mai, a volte, è la quantità di lettere che qualcuno mi scrive tanto per scrivere senza aver cose da effettivamente comunicare, ma semplicemente per figurare in questi due scampoli di colonnine. Questo non è un giornale dentro il giornale con i suoi fondi di prima pagina e tutte le altre pagine e sezioni varie, questo è un posto per messaggi più o meno urgenti, scambi non di commenti, ma di informazioni. «Le sarei grato se mi potesse aiutare in quanto mio suocero, ormai ultraottantenne, vorrebbe prima di morire avere notizie di questa sua sorella persa circa cinquant'anni fa. Certo di un suo interessamento la ringrazio anticipatamente...». Gentile signor Leone, io spero che nell'intervallo di tempo passato tra il momento in cui mi ha scritto la sua lettera e il momento in cui sono stato in grado di pubblicarla, lei abbia già ottenuto una risposta rivolgendosi direttamente alla Rai. Proverò, comunque, a rivolgermici anch'io, ma, intanto, con la pubblicazione della sua lettera, mi affido alla collaborazione dei lettori de La Stampa che sono i il lli sempre attenti a tutto, e in particolare a quelli tra loro che partecipano di cuore alla tragedia della Jugoslavia. Una tragedia che, come ricorda lei, per gli italiani è cominciata tanti anni fa. Mezzo secolo, dice lei, anche qualche anno di più. E irragionevolmente, ostinatamente, barbaramente, continua oggi, mietendo ancora vittime italiane. Oreste del Buono

Persone citate: Del Buono, Gianni Leone

Luoghi citati: Jugoslavia, Torino