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In pretura topi d'auto e un ladro di bicicletta Patteggiamenti e rito abbreviato chiudono i casi In pretura topi d'auto e un ladro di bicicletta Udienze brevi ieri in pretura: due furti e una ricettazione conclusi in aula con due patteggiamenti e un giudizio abbreviato. Di furto rispondeva Marcello Pellicani, un ex cameriere sorpreso nella notte nelle cantine di via Boston 134. Aveva forzato la porta e stava portando via una bicicletta quando sono arrivati i vigili chiamati da un inquilino. «Non volevo rubare nulla» ha detto in aula l'imputato difeso dall'avvocato Pesavento. Non è stato creduto: quando l'hanno arrestato aveva accanto una borsa con i ferri da scasso e la maniglia della porta delle cantine appena scardinata. Pellicani ha patteggiato 4 mesi con i doppi benefici ed è tornato a casa. Nel processo dopo c'erano due amici, Giuseppe Bosio e Claudio Siddi. Secondo l'accusa il primo, Bosio, aveva rubato un'auto e poi con l'amico aveva aggredito una donna in corso Vercelli. Le avevano strappato la catenina, ma la polizia li aveva bloccati in corso Giulio Cesare. Davanti al pretore Burdino hanno ammesso tutto. Il difensore Molinengo ha chiesto l'abbreviato per Siddi e il patteggiamento per Bosio. Il primo ha avuto 10 mesi e 20 giorni per ricettazione (era su un'auto rubata e l'ha usata per lo scippo), il secondo ha avuto 8 mesi per il furto. Risponderanno della rapina in tribunale.