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«Assurdo vivere 400 anni» Levi Montalcini «Assurdo vivere 400 anni» ROMA. Vivere fino a 400 anni? «Che Dio ce ne guardi» replica Rita Levi Montalcini alla notizia, pubblicata dalla rivista «Life» secondo la quale un gruppo di scienziati americani potrebbe riuscire, nell'arco di di una trentina d'anni, a prolungare enormemente la vita umana, raggiungendo addirittura i settecento anni. Non di qualche anno, o decennio, dunque, com'è ormai la tendenza nel mondo avanzato, ma di cento, duecento, trecento anni e più, rispetto al record che oggi è di 120 anni. Come? Intervenendo sui geni che regolano il delicato e complicato meccanismo dell'invecchiamento delle cellule. Rita Levi Montalcini, che ha ricevuto il Nobel per ricerche sul sistema nervoso affini, al limite, a quelle che dovrebbero aumentare la longevità, e ha da un pezzo superato gli ottanta, è scettica come scienziata e diffidente come essere umano. «Intanto non credo a una cosa del genere, che mi pare assurda - spiega -. E poi, penso che uno dei guai della nostra civiltà sia proprio aver prolungato troppo la vita di ognuno di noi. La ricerca scientifica dovrebbe tendere a migliorare la qualità della vita, non a prolungarne la durata».