Dissidenti arrestati a Messa

Dissidenti arrestati a Messa In chiesa a Cuba Dissidenti arrestati a Messa L'AVANA. Un uomo e una donna che chiedevano «libertà per i prigionieri politici» durante una messa nella capitale L'Avana sono stati arrestati da agenti di polizia in borghese e trascinati a forza fuori della chiesa, dove c'era anche l'arcivescovo della capitale, monsignor Jaime Ortega. Secondo testimonianze concordanti, durante la celebrazione l'altro ieri della messa nella chiesa di Regia, alla periferia dell'Avana, in occasione della festa della Vergine Maria patrona della capitale, un uomo e una donna hanno gridato «libertà per i prigionieri politici». Subito agenti di polizia in borghese e militanti comunisti, verosimilmente appartenenti alle «brigate di rapido intervento», hanno afferrato i due trascinandoli fuori e malmenando l'uomo. Secondo gli osservatori la presenza degli agenti in borghese e dei militanti sarebbe dovuta ad appelli dell'opposizione anticastrista a Miami a manifestare contro il governo comunista in occasione della festività dell'altro ieri. Secondo il regime cubano non ci sono prigionieri politici nell'isola, mentre secondo l'opposizione sarebbero alcune migliaia. In un'altra messa, celebrata nella cattedrale dallo stesso arcivescovo Ortega, questi ha invitato i cubani a non farsi portar via l'allegria dai «problemi economici». [Ansa]

Persone citate: Jaime Ortega, Ortega

Luoghi citati: Avana, L'avana, Miami