La Stampa - Consultazione Archivio

Un 'altra manifestazione anti-sciopero ALLA FSM POLACCA Un 'altra manifestazione anti-sciopero VARSAVIA. Ieri, per il secondo giorno consecutivo, varie migliaia di operai del gruppo automobilistico Fsm e delle fabbriche dell'indotto si sono riuniti davanti ai cancelli dello stabilimento di Tychy (Polonia meridionale) per manifestare contro lo sciopero che da sei settimane blocca la produzione della Fiat «Cinquecento». Intanto la direzione della fabbrica ha intrapreso negoziati con i sindacati per cercare una via d'uscita alla crisi. Al tavolo delle trattative siedono, insieme ai responsabili di Fsm, sindacalisti di Solidarnosc, dei metalmeccanici e di Solidarnosc 80. Questi ultimi sono alla testa degli scioperanti. A quanto si è appreso da fonti locali, rispetto alla dimostrazione svoltasi ieri davanti ai cancelli i manifestanti apparivano più motivati. Alcuni avevano anche cartelli e striscioni per dissentire dallo sciopero. Il viceministro dell'Industria polacca, Edward Nowak, ha detto che bisogna mettere fine nel più breve tempo possibile alla protesta a Tychy, poiché un eventuale disimpegno della Fiat dalla Polonia costituirebbe un dramma per l'economia polacca. Secondo Nowak, la protesta ha diminuito considerevolmente il valore e le capacità economiche dell'impresa, con perdite valutate a 14 miliardi di zloty al giorno (circa un miliardo di lire). [Ansa]