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«Al rogo» la Spock francese Frangoise Dolto «Al rogo» la Spock francese PARIGI ISOGNA bruciare Frangoise Dolto?». Se lo chiede il Nouvel Observateur e fa dell'argomento la coverstory di questa settimana. Un'attenzione che Frangoise Dolto certamente merita. E' stata la più celebre psicoanalista infantile d'Europa in stretta concorrenza con l'americano dottor Spock, l'allieva prediletta di Lacan. Le sue teorie pedagogiche «permissive» sono famose in tutto il mondo. I suoi libri vengono tradotti anche in Cina e in Giappone, in Italia è appena uscito da Mondadori Come allevare un bambino felice. E' morta da quattro anni. Centinaia sono le scuole, i centri di formazione e di studio con il suo nome. Allora perché questa presa di posizione? Che cosa è successo? I suoi fedelissimi sono sempre più numerosi e sembrano gli adepti di una setta, custodi implacabili del suo messaggio. I genitori, soprattutto francesi, continuano a sembrare plagiati dal «verbo» di questa donna piena di genio e di carisma. Vanno dal pediatra, disperati: «Il mio bambino è calmo, non vomita, non distrugge i suoi giocattoli, non cerca d'appiccare fuoco alla casa... E' terribile. Frangoise Dolto direbbe che è ammalato, che non lo abbiamo lasciato esprimersi, che lo abbiamo allevato malissimo...». E' questo che preoccupa il mondo medico-scientifico francese. «Frangoise Dolto è come il Maggio '68 - scrive ì'Observateur - c'è un prima di lei e un dopo di lei, molti ottimi risultati incontestabili... e qualche effetto secondario». La psicoanalista aveva instaurato un rapporto diretto, singolarissimo, anche attraverso la tv, con i propri pazienti che erano i giovani padri e le giovani madri da rieducare. «Parlate ai vostri figli» era il suo credo, diventato a poco a poco un diktat. I genitori - sostiene il giornale non fanno ormai che spiare il passaggio dei loro bambini attraverso le classiche fasi psicoanalitiche: dall'orale, all'anale, alla fallica. «Questa è doltomania, va stroncata». [s. e]