Scontro sul dopo-Zaffra di R. M.

Scontro sul dopo-Zaffra PSI-MBLANO Scontro sul dopo-Zaffra MILANO. Socialisti di Milano, una giornata agitata. Ieri, i consiglieri comunali del garofano si sono trovati in corso Magenta, sede del partito, ed è stata battaglia. L'occasione? Le dimissioni di Loris Zaffra dal Consiglio comunale, dopo la lunga carcerazione e l'uscita da San Vittore. La perdita di Zaffra è di quelle che pesano: lui era uno degli ultimi collegamenti tra Craxi e la politica milanese. Chi lo sostituirà? Forse Pino Cova, anche lui come Zaffra ex Uil. «La città non ci odia» esordisce Ugo Intini, commissario del psi milanese. Tutto, a suo dire, è frutto di una campagna d'odio dei mass-media. «E' un complotto» aggiunge convinto Bobo Craxi. Ma esplodono pure le voci del dissenso: l'attivissimo Roberto Caputo, consigliere della sinistra, è pronto a lanciare la prospettiva della «Rifondazione socialista»; arricciano il naso la Ferrè e altri consiglieri, [r. m.]

Persone citate: Bobo Craxi, Craxi, Ferrè, Loris Zaffra, Pino Cova, Roberto Caputo, Ugo Intini, Zaffra

Luoghi citati: Milano