IL PRESIDENTE-DITTATORE di Ro. Be.
IL PRESIDENTE-DITTATORE IL PRESIDENTE-DITTATORE Ebravo Matarrese. Torna dalle vacanze e, come si dice in gergo, si sciacqua la bocca. Siamo al delirio. Fra i bersagli della sua ira funesta emergono, in ordine sparso, Agnolin, la Rai, il solito Maldini, Alemao. E quell'ex presidente del Frosinone che ha osato denunciarlo per «abuso di ufficio». Ma il caso più comico, e grave, è l'intreccio Agnolin-Rai. L'arbitro di Bassano non sarà un santo, e avrà pure commesso qualche errore, ma emarginarlo e spingerlo a dimettersi è stato un atto spregevole, degno di un regime dittatoriale. Agnolin, in sintonia con Casarin, stava contribuendo al ricambio della classe arbitrale. Ancora più vergognosa è però l'accusa che il presidente della Federcalcio muove alla Rai, rea di aver scritturato l'untore (Domenica sprint), e questo proprio alla vigilia della scadenza del contratto Rai-Federazione. Vi lasciamo immaginare i salti di gioia, e i calcoli di audience, che starà facendo Berlusconi: palle-gol così, non capitano tutti i giorni. Insomma: caro Evangelisti, vergognati; non hai fatto una cosa utile, non sei stato corretto. Questo il senso dell'anatema lanciato da Coverciano. Condotta inaccettabile, al di là del contenzioso con Agnolin, portato avanti sullo sfondo di bieche allusioni, -e legittimato, secondo Matarrese, da pesanti accuse tipo «Stalin del calcio». Sconsigliare, e magari suggerire assunzioni - vero, presidente? - è una prassi consolidata, ma volgare e anti-democratica. La guerra (sporca) a Cesare Maldini ormai non fa più notizia. Quanto al caso Alemao, vi raccomandiamo lo stile: Matarrese fa capire che soltanto uno sciocco avrebbe potuto prendere per buone le parole del brasiliano. Complimenti. Ma allora perché non aprire immediatamente un'inchiesta? [ro. be.] IL PRESIDENTE-DITTATORE IL PRESIDENTE-DITTATORE Ebravo Matarrese. Torna dalle vacanze e, come si dice in gergo, si sciacqua la bocca. Siamo al delirio. Fra i bersagli della sua ira funesta emergono, in ordine sparso, Agnolin, la Rai, il solito Maldini, Alemao. E quell'ex presidente del Frosinone che ha osato denunciarlo per «abuso di ufficio». Ma il caso più comico, e grave, è l'intreccio Agnolin-Rai. L'arbitro di Bassano non sarà un santo, e avrà pure commesso qualche errore, ma emarginarlo e spingerlo a dimettersi è stato un atto spregevole, degno di un regime dittatoriale. Agnolin, in sintonia con Casarin, stava contribuendo al ricambio della classe arbitrale. Ancora più vergognosa è però l'accusa che il presidente della Federcalcio muove alla Rai, rea di aver scritturato l'untore (Domenica sprint), e questo proprio alla vigilia della scadenza del contratto Rai-Federazione. Vi lasciamo immaginare i salti di gioia, e i calcoli di audience, che starà facendo Berlusconi: palle-gol così, non capitano tutti i giorni. Insomma: caro Evangelisti, vergognati; non hai fatto una cosa utile, non sei stato corretto. Questo il senso dell'anatema lanciato da Coverciano. Condotta inaccettabile, al di là del contenzioso con Agnolin, portato avanti sullo sfondo di bieche allusioni, -e legittimato, secondo Matarrese, da pesanti accuse tipo «Stalin del calcio». Sconsigliare, e magari suggerire assunzioni - vero, presidente? - è una prassi consolidata, ma volgare e anti-democratica. La guerra (sporca) a Cesare Maldini ormai non fa più notizia. Quanto al caso Alemao, vi raccomandiamo lo stile: Matarrese fa capire che soltanto uno sciocco avrebbe potuto prendere per buone le parole del brasiliano. Complimenti. Ma allora perché non aprire immediatamente un'inchiesta? [ro. be.]
Luoghi citati: Bassano, Coverciano
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Partigiani
- Il divorzio, perbacco, il divorzio
- EUROFESTIVAL
- Borsa, «bis» al Carmagnola
- «Carmagnola», uno show con superprova notturna
- La truffa Iva sulle auto i Canonica e le gomme
- A Cuneo le delegazioni delle città martiri europee
- Società yoga negli Usa per nascondere terroristi
- Grazie Juve, grazie Brady
- Tre domande a Capanna
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Internet, istruzioni per l'uso
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- L'INTERROGATIVO NUCLEARE
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy