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Attentato ecologista a traliccio dell'Enel PISA Attentato ecologista a traliccio dell'Enel PISA. Nuovo attentato contro un traliccio dell'Enel in Toscana. Poco dopo la mezzanotte di ieri, in località «Le Fontine», nel comune di Santa Maria a Monte, tre cariche esplosive hanno spezzato alla base il traliccio della linea dell'alta tensione La Spezia-Acciaiolo da 380 mila volts, già presa di mira più volte dagli attentatori. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno effettuato i primi rilievi. Nessuna interruzione nell'erogazione dell'energia elettrica. E' il ventiseiesimo attentato a tralicci dell'Enel compiuto in Toscana. L'ultimo è avvenuto il 26 agosto scorso, sulle Apuane, quando venne fatto saltare un traliccio della linea La Spezia-Lucca, nel co¬ mune di Fosdinovo. L'attentato al traliccio - alto 54 metri - è stato rivendicato. Durante un ulteriore sopralluogo i carabinieri hanno rinvenuto un volantino che attribuisce la responsabilità dell'azione criminale ai «Figli della Terra». Gli ecoterroristi si scagliano contro il cosiddetto «progresso a rischio» dei «padroni della Terra», che avrebbero come obiettivo «la sopraffazione dei popoli liberi che vivono in pace con la natura». Frasi che richiamano azioni terroristiche accadute in altre zone d'Italia, ma anche in Germania e negli Stati Uniti. La deflagrazione è stata avvertita a una distanza di alcuni chilometri. (Ansa) Attentato ecologista a traliccio dell'Enel PISA Attentato ecologista a traliccio dell'Enel PISA. Nuovo attentato contro un traliccio dell'Enel in Toscana. Poco dopo la mezzanotte di ieri, in località «Le Fontine», nel comune di Santa Maria a Monte, tre cariche esplosive hanno spezzato alla base il traliccio della linea dell'alta tensione La Spezia-Acciaiolo da 380 mila volts, già presa di mira più volte dagli attentatori. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno effettuato i primi rilievi. Nessuna interruzione nell'erogazione dell'energia elettrica. E' il ventiseiesimo attentato a tralicci dell'Enel compiuto in Toscana. L'ultimo è avvenuto il 26 agosto scorso, sulle Apuane, quando venne fatto saltare un traliccio della linea La Spezia-Lucca, nel co¬ mune di Fosdinovo. L'attentato al traliccio - alto 54 metri - è stato rivendicato. Durante un ulteriore sopralluogo i carabinieri hanno rinvenuto un volantino che attribuisce la responsabilità dell'azione criminale ai «Figli della Terra». Gli ecoterroristi si scagliano contro il cosiddetto «progresso a rischio» dei «padroni della Terra», che avrebbero come obiettivo «la sopraffazione dei popoli liberi che vivono in pace con la natura». Frasi che richiamano azioni terroristiche accadute in altre zone d'Italia, ma anche in Germania e negli Stati Uniti. La deflagrazione è stata avvertita a una distanza di alcuni chilometri. (Ansa)