Panic ottiene la fiducia in Parlamento

Panic ottiene la fiducia in Parlamento Panic ottiene la fiducia in Parlamento BELGRADO. Il Parlamento jugoslavo (composto da deputati della Serbia e del Montenegro) ha respinto ieri a larga maggioranza la mozione di sfiducia presentata da un gruppo di deputati fedeli al presidente serbo Slobodan Milosevic contro il primo ministro del governo federale Milan Panie. Il dibattito, cominciato nella mattinata e proseguito nel pomeriggio, aveva visto contrapposti Panie e il leader della destra serba, il radicale Vojislav Seselj. Il premier ha difeso la validità della sua politica, perché - ha detto - ha evitato al Paese il totale isolamento internazionale. Il magnate americano di origine serba ha elen¬ cato i risultati finora ottenuti e ha difeso l'esito della conferenza internazionale di Londra, dove è riuscito a scongiurare ulteriori sanzioni contro Serbia e Montenegro, su cui ricadono le responsabilità della guerra nei Balcani. «La conferenza di Londra - ha dichiarato Panie - ha scartato l'ipotesi di un intervento militare e ha evitato dii condannare la Serbia come unico aggressore in Bosnia». Due risultati ragguardevoli, ha sottolineato. Poi, alludendo a Milosevic, Panie ha ribadito che «se la Serbia non rispetterà gli impegni presi, trascinerà la Jugoslavia nell'isolamento più totale». [Ansa-Agi]

Persone citate: Milosevic, Panic, Slobodan Milosevic, Vojislav Seselj

Luoghi citati: Belgrado, Jugoslavia, Londra, Montenegro, Serbia