Un'iniezione e il by-pass è fatto

Un'iniezione e il by-pass è fatto Secondo un cardiochirurgo tedesco apre al sangue una «via alternativa» Un'iniezione e il by-pass è fatto Nuova tecnica sperimentata solo su cani e topi BARCELLONA. L'applicazione del by-pass cardiaco, inevitabile per prevenire l'infarto quando si ostruisce l'arteria coronarica, potrebbe a breve termine essere sostituita da una semplice «iniezione» in grado di stimolare la crescita naturale di un nuovo circolo collaterale. La procedura, destinata a provocare una vera e propria rivoluzione nella terapia cardiovascolare, è stata per il momento sperimentata soltanto sui cani e sui topi. Ma se saranno confermati i risultati finora ottenuti verrà provata sull'uomo entro i prossimi cinque anni. Lo ha annunciato da Barcellona il professor Kirsten Schlaudraff, capo del dipartimento di chirurgia cardiovascolare dell'Università di Friburgo. Ulteriori dettagli sulla clamorosa scoperta saranno forniti dopo la pubblicazione dello studio in programma per le prossime settimane.

Persone citate: Kirsten Schlaudraff

Luoghi citati: Barcellona