La Stampa - Consultazione Archivio

Povera Samp se non ha Vialli Cade una «grande» in Coppa Italia Povera Samp se non ha Vialli Esce la Sampdoria. Ed è la sorpresa più clamorosa dei sedicesimi di Coppa Italia. Stupiscono 1*1-1 della Juve, raggiunta a Bari dall'Andria neopromossa in B, l'1-O non esaltante del Toro in casa (gol di Aguilera) e della Lazio che ha fatto altrettanto sfruttando la rete di Signori. Hanno segnato molto Napoli (due rigori a Modena), Fiorentina, Milan e Inter, che ha in Pancev l'uomo della Provvidenza e in Schillaci un recuperato al gol. La serata cancella pure il Pescara, il Brescia, l'Udinese degli altri club di serie A, mentre il Genoa e l'Atalanta hanno concluso la loro fatica ai supplementari con diversi risultati: i liguri sono riusciti a rimontare non soltanto la sconfitta dell'an¬ data ad Ancona, ma anche il vantaggio dei marchegiani a Marassi. Dobrowolski al 92' ha realizzato il gol della svolta. A Venezia, l'Atalanta ha saputo rimediare allo 0-2 inflittole a tavolino dalla Disciplinare nei 90' ma è stata battuta da una rete veneta nei 30' supplementari. Ma la grande punita è la Sampdoria. Eriksson comincia male, malissimo, la prima stagione del dopo-Vialli. La squadra ligure dopo anni da protagonista in Coppa Italia (l'ha vinta tre volte) esce subito con il Cesena. Incidenti a Perugia dopo la partita vinta dalla Fiorentina: un poliziotto ferito, un tifoso umbro arrestato per danneggiamenti ed altri tre tifosi, sempre perugini, fermati. [r. s.] Ancora due gol per Pancev, sempre più cannoniere di Coppa