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Morto Arcari Una vita alla Comit Era al vertice Morto Arcari Una vita alla Comit MILANO. E' improvvisamente deceduto ieri notte per un attacco cardiaco l'amministratore delegato della Banca Commerciale Italiana, Mario Arcari. Era entrato alla Comit circa 40 anni fa ed aveva percorso tutte le tappe all'interno dell'istituto. Nato nel 1931 a Scarpena, in provincia di Firenze, e laureatosi in Giurisprudenza, Mario Arcari aveva ricoperto diversi incarichi. Dopo essere stato nel 1982 presidente e chief executive officer della controllata Long Island Trust co. di Garden City (New York), Arcari era stato nominato nel 1984 condirettore centrale del servizio estero della Comit. Nel 1987 era diventato direttore centrale del servizio estero, mentre nel 1988 aveva assunto la responsabilità, sempre come direttore centrale, dei servizi filiali italiane e titoli, borsa e intermediazione finanziaria. Dall'aprile 1988 l'ultimo passo in avanti con la nomina a amministratore delegato. Da lui dipendevano il servizio filiali, il servizio estero e le partecipazioni. Arcari era anche consigliere e membro del comitato esecutivo di Mediobanca, consigliere dell'Associazione bancaria italiana (Abi) , dell'associazione sindacale fra le aziende di credito, dell'Ispi (l'Istituto per gli studi di politica internazionale di Milano), del consiglio per le relazioni fra Italia e Stati Uniti e dell'European Institute.