Coppie, per niente strane
Terribile follia d'attore Terribile follia d'attore Segre apre la Vetrina Italiana con «Manila Paloma Bianca» VENEZIA. «Manila Paloma Bianca», il titolo del film di Daniele Segre con Carlo Colnaghi che ha inaugurato la Vetrina del cinema italiano, non significa nulla: è appena un grido, un suono, un accostamento speranzoso-disperato di sillabe esotiche, per il ritratto d'un ex attore (appunto Colnaghi, che interpreta un se stesso ribattezzato Carlo Carbone) malato di nervi, uscito dall'ospedale psichiatrico, ridotto a una vita da sottosuolo povera, raminga, accattona e sola. Casualmente l'uomo incontra ima giovane donna ricca che (per curiosità, per compassione, per capriccio, per senso d'onnipotenza) lo aiuta, mostra di volergli bene, lo spinge a lavorare a un testo teatrale, lo ospita: ma è un'illusione breve, presto cade e l'uomo torna alla sua esistenza dannata. Alla storia s'alternano parti video in bianco e nero di esibizioni teatrali dell'attore: Colnaghi è straordinario, con la sua faccia devastata, le risate cattive, la voce alta e sforzata, il parlare scandito, la tosse profonda, con le pillole di Disipal, le gocce di Valium e le sigarette della solitudine malata; Alessandra Comerio e Lou Castel lo affiancano bene. Il film è terribile e bello: pochi sono capaci come Segre di guardare la miseria del mondo senza bonarietà né sadismo, senza superiorità né distacco, con realismo e con amore. [1. t.] Cario Colnaghi il protagonista di «Manila Paloma Bianca», il film di Segre che ha inaugurato la Vetrina del cinema italiano Colnaghi interpreta se stesso, un vecchio attore malato di nervi, ridotto a una vita da sottosuolo
Luoghi citati: Venezia
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non si mangia il gelato in boutique
- I Panatta di scena a Sanremo Claudio brilla, Adriano fatica
- Un nuovo premio
- Totti nemmeno convocato, Bobo Ú in dubbio
- Via gli osservatori Cee Ora la Bosnia esplode
- Trap: «Totti? Spero in un miracolo»
- Una giornata di tensione
- Due ex-condannati banchettano a Sanremo
- Mujib Rahman in trionfo a Dacca "Nessun legame con il Pakistan,,
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Internet, istruzioni per l'uso
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy