L'Onu: in fumo la Bomba di Saddam

L'Onu: in fumo la Bomba di Saddam GOLFO PERSICO Condannato a 10 anni come spia un ciclista inglese sconfinato in Iraq L'Onu: in fumo la Bomba di Saddam // raiss silura l'ambasciatore al Palazzo di Vetro KUWAIT CITY. Il programma di armamento nucleare iracheno è stato «del tutto vanificato» dai bombardamenti alleati durante la guerra del Golfo e dalle successive ispezioni degli esperti dell'Orni che hanno imposto a Baghdad lo smantellamento o la distruzione degli impianti per la produzione di armi atomiche. La notizia è stata riferita da una fonte diplomatica araba nell'emirato, che ha attribuito l'affermazione all'italiano Maurizio Zifferero, l'ispettore della squadra dell'Onu attualmente in Iraq per condurre una serie di ispezioni. Parlando dallo Sheraton Hotel di Baghdad, dove gli esperti dell'Onu sono alloggiati, Zifferero ha detto che la squadra di ispettori dell'Onu, da lunedì nella capitale dell'Iraq per proseguire le ricerche di armamenti iracheni, non ha finora avuto «alcun problema» con le autorità locali nello svolgimento del proprio incarico. Ieri intanto si sono diffuse a New York alcune voci secondo le quali l'ambasciatore iracheno all'Onu, Abdul Amir al-Anbari (uno dei protagonisti della vicenda diplomatica relativa alla guerra del Golfo dello scorso anno) avrebbe «terminato» la sua missione a New York. Dovrebbe essere sostituito da Nizar Hamdoun, viceministro degli Esteri ed ex ambasciatore a Washington. Al Anbari, in servizio a New York da tre anni, è stato nominato ambasciatore iracheno presso la sede «meno prestigiosa» dell'Unesco a Parigi. In Iraq, intanto, il ciclista britannico Michael Wainwright, arrestato perché privo di visto di ingresso, è stato condannato a Baghdad a 10 anni di prigione. Wainwright, 41 anni, era stato arrestato all'inizio di maggio nel Nord dell'Iraq, mentre girava il Paese in bicicletta. Dieci giorni fa un altro cittadino britannico, Paul Ride, di 33 anni, era stato condannato a 7 anni per essere entrato in Iraq senza visto. Commentando le condanne, il Foreign Office le ha definite «assolutamente sproporzionate». [Agi-Ansa]

Persone citate: Abdul Amir, Al Anbari, Maurizio Zifferero, Michael Wainwright, Nizar Hamdoun, Paul Ride, Wainwright, Zifferero