Tangenti, suicida l'onorevole Moroni

Tangenti, suicida l'onorevole Moroni Milano, il deputato del psi era inquisito per le Ferrovie Nord. Si è sparato in bocca Tangenti, suicida l'onorevole Moroni Nesi conferma: Craxi mi chiese di finanziare Ligresti MILANO. Un altro suicidio scuote Tangentopoli. L'ex segretario regionale del psi lombardo, on. Sergio Moroni, inquisito dai giudici milanesi nell'inchiesta sulle Ferrovie Nord e in quella per le discariche, è stato trovato morto ieri sera nella cantina della sua casa, in via Cipro a Brescia. L'esponente politico, che aveva 45 anni, si è ucciso sparandosi un colpo di fucile. Intanto a palazzo di giustizia compare l'ex presidente socialista della Banca Nazionale del Lavoro, Nerio Nesi. E si ferma a colloquio - sentito come teste per un'ora e mezzo con i tre sostituti procuratori dell'inchiesta «Mani pulite». Poi dice: «Ho confermato ai giudici il contenutedelie interviste rilasciate nei mesi scorsi». E cioè che Craxi, nel 1987, gli avrebbe chiesto di finanziare Ligresti per 300 miliardi. «Il segretario del psi mi spiegò che bisognava appoggiare il costruttore contro gli attacchi che stava subendo». Marzolla e Potetti A PAG. 4 L'onorevole Sergio Moroni

Persone citate: Craxi, Ligresti, Marzolla, Moroni Nesi, Nerio Nesi, Sergio Moroni

Luoghi citati: Brescia, Milano