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«Da eliminare gli esami di riparazione» Il ministro Jervolino «Da eliminare gli esami di riparazione» 'ROMA. Mentre 800 mila ragazzi delle superiori siedono sui banchi di scuola per sostenere gli esami di riparazione, continua ad alimentarsi il dibattito sulla validità di tali prove. Per il ministro della Pubblica Istruzione, l'abolizione degli esami potrebbe essere una via da seguire. In una intervista al Grl, Rosa Russo Jervolino ha dichiarato che «occorre una nuova legge per sostituire gli esami con corsi di sostegno e di recupero svolti dagli stessi docenti con i ragazzi». Per il segretario dello Snals Nino Gallotta, «l'abolizione degli esami di riparazione avrebbe senso se la scuola fosse messa nelle condizioni di offrire agli studenti l'opportunità di superare lacune o ritardi nell'apprendimento. Per garantire tali opportunità è necessario procedere senza tentennamenti al rinnovo del contratto del settore scuola». [Asca]