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Piace l' lnter in formula esterna ULTIME AMICHEVOLI I nerazzurri battono la Roma (2-1) e confermano le loro qualità in contropiede Piace l' lnter in formula esterna All'Olimpico gol annullati a Sobillaci e Benedetti Segnano Sammer, Desideri e nel finale Caniggia ROMA. Ultima grande amichevole della stagione, prima del campionato. La vince l'Inter all'Olimpico contro la Roma, giocando alla sua maniera, difesa e contropiede. Due a uno il punteggio finale. Ma andiamo per ordine. Si rivedono i bagarini fuori dello stadio, illustri assenti nelle precedenti amichevoli di agosto. Contano sul fascino dello scontro tra due squadre che possono entrare nel giro scudetto. E la Roma di Boskov culla i sogni dei suoi tifosi, anche se si presenta senza Haessler e Piacentini. Confermate le tre punte, si prova Aldair libero. L'Inter, in maglia gialla, è senza Shalimov, due stranieri in campo, Sammer e Pancev. Sosa in panchina. Si gioca, e sugli spalti ci sono solo diciassettemila spettatori. Larghi vuoti persino in curva sud. Anche i bagarini sbagliano. Il caldo e la tv in diretta hanno convinto i romani: meglio il mare dello stadio. L'avvio è prudentissimo. Nella Roma solo Carnevale staziona stabilmente in avanti, stessa musica, con Schillaci, per l'In¬ ter. Si corre poco e si guarda molto. I contrasti non sembrano previsti e ne approfitta Caniggia. Che salta tutti con una splendida azione personale e vede Zenga deviargli il tiro in angolo. Ancora Caniggia spara dal limite con il pallone a sibilare appena sopra la traversa. Bagnoli allora decide di dedicare all'argentino il fido Bergomi. Va al tiro anche Bonacina, nessun problema per Zenga. L'Inter osserva incuriosita gli attacchi giallorossi, solo Schillaci cerca di avvicinarsi a Cervone, con risultati scarsi. Finalmente, siamo quasi alla mezzora, Sammer si sveglia e punta dritto verso la porta romanista. Bonacina, cinicamente, lo stende da dietro. Ammonito. Punizione e tutti davanti a Cervone a contendersi il pallone calciato da Bianchi. Ha la meglio Aldair, ma ora tutta l'Inter si è spostata in avanti. I nerazzurri approfittano della pausa-caffè di Giannini. Mihajlovic preferisce nascondersi e tutto il lavoro finisce con il ricadere sulle spalle di Caniggia e Carnevale. Nei guai anche le punte interiste: Schilla¬ ci non vede palla, Pancev pure. Ma sono due tipi da non lasciar mai soli e lo dimostrano al 35': cross di De Agostini, testa di Pancev e sulla respinta corta di Cervone ecco Schillaci mettere in rete. Totò applaude ironicamente la curva che lo insulta dall'inizio della partita, ma l'arbitro gli rovina tutto annullando il gol. Per un fallo (?) di Pancev o più probabilmente per fuorigioco. Aumentano per la Roma i problemi a centrocampo, l'as- senza di Haessler si fa sentire, e Nicchi dà una mano all'Inter fischiando un fallo dubbio ad Aldair. Tira de Agostini (40'), respinta della barriera e botta vincente di Sammer con Cervone tagliato fuori. Questa volta il gol è buono. Insomma una discreta Roma che però sembra aver dimenticato la via del gol. Micidiale l'Inter, in contropiede. Nella ripresa c'è posto per Sosa, ma la carica è tutta giallorossa. Carboni cade in area, Nicchi è impassibile: tutto regolare. Una bomba di Mihajlovic fa tremare Abate. L'Inter resiste, poi torna in avanti. Senza esagerare, lasciando spesso l'iniziativa ai giallorossi. Caniggia corre ovunque, troppo solo. Anzi è Desideri che va al raddoppio sparacchiando al volo verso Cervone un pallone caricato dalla rabbia dell'ex. E bisogna attendere l'80' per vedere il gol romanista, segnato da Caniggia. Nel finale una rete annullata a Benedetti e occasioni-gol per la Roma. Ma il risultato non cambia più. Piero Serantoni Schillaci, gol annullato a Roma: fuorigioco o fallo di Pancev?