Sequestri al Regina Margherita

Sequestri al Regina Margherita Tangenti Usi Sequestri al Regina Margherita Partita cinque mesi fa dalla scoperta di alcuni appalti truccati all'Usi 4 - Maria Vittoria, l'inchiesta sulla «malasanità» è ora approdata all'Usi 9 (ospedali Cto, Regina Margherita e Sant'Anna). Nei mirino del pm Vittorio Corsi c'è in particolare l'ospedale Regina Margherita dove sarebbero stati stipulati acquisti di materiali in maniera piuttosto «allegra». Apparecchiature del costo di alcune decine di milioni sarebbero state pagate dall'Usi a prezzo raddoppiato. Sotto esame sono gli acquisti di due ecotomografi il cui costo è apparso eccessivo. Per far luce su questo nuovo filone dell'inchiesta i carabinieri si sono recati ieri in piazza Polonia 94, all'Infantile, e hanno sequestrato una gran quantità di materiale. Si tratta di tutti i contratti d'acquisto di apparecchiature effettuati negli ultimi anni. Da quei documenti il magistrato si aspetta risposte precise a quelli che per ora sono soltanto indizi, anche se molto pesanti, su alcuni personaggi che hanno ruotato attorno all'ospedale pediatrico. Il pm ha scoperto che anche al Regina Margherita si applicava la pratica tanto diffusa in altre Usi. Alle gare d'appalto venivano invitate sempre le stesse ditte o comunque società collegate tra loro. Nelle forniture al Regina Margherita compare uno dei principali fornitori, poi arrestato, di altre Usi già nella tempesta. Sarebbe stato lui a vendere a prezzo aumentato un ecotomografo all'ospedale. Chi lo ha aiutato? Si indaga nel campo medico e nell'ambito degli uffici tecnici. Ieri mattina il dottor Corsi ha sentito per un paio d'ore l'architetto Antonio Savoino, amministratore della Protecne, la società che ha realizzato molte opere per la sanità a Torino e in Piemonte. Al teste il magistrato avrebbe chiesto lumi sul nuovo ospedale di Asti (un'opera da 230 miliardi, poi sospesa) dove l'architetto era direttore dei lavori. Ieri si è saputo che l'amministratore straordinario dell'Usi 4, Giorgio Grando, ha revocato l'incarico affidato nell'89 dal commissario prefettizio a Savoino e al presidente della seconda sezione del Tar Ezio Maria Barbieri di collaudare in corso d'opera la ristrutturazione dell'ospedale Birago di Visone)

Persone citate: Antonio Savoino, Ezio Maria Barbieri, Giorgio Grando, Savoino, Vittorio Corsi

Luoghi citati: Piemonte, Torino, Visone