La Rai vuole privatizzare Radiocorriere

La Rai vuole privatizzare Radiocorriere Con Moda e King La Rai vuole privatizzare Radiocorriere ROMA. Vendita in blocco o compartecipazione di privati per «Moda», «King» e «Radiocorriere»? In attesa che il consiglio di amministrazione della Rai sciolga il nodo a fine settembre, la Nuova Eri è impegnata nel rilancio e nel potenziamento delle tre testate. Il quotidiano economico-finanziario «Mf» ha rivelato che esiste uno studio, commissionato dal direttore generale Gianni Pasquarelli, per ridurre le spese dell'ente pubblico e che individua la dismissione di attività non strategiche. Lo studio ipotizza due soluzioni: o la vendita in blocco delle tre riviste oppure l'ingresso azionario, fino al 49 per cento, di editori privati nella Nuova Eri, la casa editrice della Rai. In quest'ultimo caso ai privati sarebbe affidata la gestione dei tre periodici. In pole position per la collaborazione alla Nuova Eri ci sarebbero i principali gruppi editoriali italiani, da Rizzoli a Mondadori a Rusconi. E sarebbero stati proprio questi big dell'editoria a chiedere che si considerino le tre riviste come un unico pacchetto, assai appetibile dal punto di vista pubblicitario. Il «Radiocorriere», che vende sulle 160 mila copie a settimana, è da poco affidato alla direzione di Dino Sanzò, che sta preparando il piano editoriale per il rilancio. Anche «Moda» e «King», ideati da Vittorio Corona, hanno visto recentemente il cambio di direzione: alla loro guida sono arrivati rispettivamente Willy Molco e Luciano Fumagalli, intenzionati a rivedere il look e a rinnovare i contenuti delle due riviste. La decisione sul futuro dei tre giornali sarà presa dal consiglio di amministrazione della Rai, che comunque per ora non ha ricevuto in esame lo studiò promosso da Pasquarelli. Uno studio che anche la Nuova Eri non conosce ancora, come spiega l'amministratore delegato Luciano Ceschia: «La nostra società in questo momento non ha all'esame progetti di privatizzazione. L'anticipazione giornalistica di "Mf ' si riferisce a un'iniziativa dei vertici della Rai». Ceschia ritiene positiva «la partecipazione dei privati, come è già avvenuto per la Fonit Cetra, alle nostre iniziative»: «Una simile ipotesi, comunque, non è per ora allo studio della Nuova Eri. In questa fase siamo impegnati, infatti, nel potenziamento e nel rilancio delle nostre testate e dei settori editoriale e multimediale». L'amministratore delegato ha ricordato, infine, che i direttori di «Moda» e «King» «lavorano all'unisono con il consiglio di amministrazione della Nuova Eri per dar vita ad un'operazione di valorizzazione di due riviste che sono già leader sul mercato». Per il «Radiocorriere», precisa Ceschia, il neo direttore presenterà presto un piano editoriale che «avrà tutto il sostegno necessario per recuperare quella fetta di mercato che per prestigio e storia appartiene al settimanale». [AdnKronos]

Persone citate: Ceschia, Dino Sanzò, Gianni Pasquarelli, Luciano Ceschia, Luciano Fumagalli, Moda, Pasquarelli, Vittorio Corona, Willy Molco

Luoghi citati: Roma