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Don Camillo sfida Peppone Arriva il Papa, è subito lite Sindaco pds e parroco di Domegge (Belluno) Don Camillo sfida Peppone Arriva il Papa, è subito lite BELLUNO. Scontro «alla Guareschi» tra il sindaco di Domegge, Flaminio De Peppo, del pds, e capo di una giunta con il psi e gli indipendenti di sinistra, ed il parroco don Severino Da Roit, per la visita pastorale (la prima dopo l'intervento chirurgico) che il Papa compirà domani a Domegge. Il sindaco, novello Peppone, ha imposto al parroco, il don Camillo Anni Novanta, di togliere dal palco, costruito sul sagrato della chiesa a spese del Comune, una grande «M», alta 4 metri, che il parroco aveva fatto realizzare in omaggio alla Madonna. «Quella emme è una pacchianeria», ha protestato il sindaco. Immediato lo scambio di accuse. «Sindaco, non faccia il dittatore» ha detto don Da Roit a De Peppo. «Io faccio il sindaco, caro padre, e lei faccia il parroco» è stata la risposta del primo cittadino. , Domegge, 2700 abitanti, una trentina di aziende di occhiali, che occupano 2000 lavoratori, 80 miliardi di fatturato, accoglierà Giovanni Paolo II alle ore 11,30 di domenica. Durante la messa ci sarà il messaggio del Papa che sarà dedicato prevalentemente alle problematiche del lavoro. Poi l'Angelus. Al Papa verranno fatti anche dei regali: 100 milioni raccolti tra gli imprenditori dell'occhialeria, due paia d'occhiali d'oro per il Papa, una quarantina per il suo seguito, 5000 montature per i poveri del terzo mondo. Il Papa benedirà la statua della Madonna del costruendo santuario del Nevegal. La cerimonia, che sarà accompagnata da un coro di 300 voci di tutto il Cadore, verrà teletrasmessa in diretta da Telechiara e dalla Rai, in Eurovisione. Il vescovo di Belluno, mons. Ducoli, ha invitato espressamente a partecipare imprenditori e sindacalisti, oltre ai lavoratori. [Asca]