Partono per la Bosnia 1200 soldati italiani

Partono per la Bosnia 1200 soldati italiani E a Belgrado il premier Panie avverte Milosevic: «Se non rispetti gli impegni presi a Londra ti destituisco» Partono per la Bosnia 1200 soldati italiani Saranno professionisti o volontari sotto la bandiera delVOnu LONDRA. L'Europa ha deciso di inviare 5000 soldati in Bosnia. Il contributo italiano sarà di 1200 uomini. Lo hanno annunciato i ministri degli Esteri e della Difesa dei nove Paesi della Ueo, convenuti ieri a Londra per una «riunione straordinaria» richiesta dalla presidenza italiana sulla scia della conferenza che si è conclusa giovedì. Questi 5000 uomini andranno ad irrobustire le forze dell'Onu e avranno per ora il compito di proteggere gli aiuti umanitari, ma altri mandati potrebbero presto aggiungersi. I soldati italiani che partiranno alla volta della Bosnia saranno professionisti oppure volontari. A Belgrado, intanto, si stanno aprendo vistose crepe nella leadership serba. Il primo ministro Milan Panie ha detto: «Se il presidente Milosevic non terrà fede al mio piano di pace elogiato da tutti alla conferenza, io chiederò le sue dimissioni». Ciriello e Grìgnetti A PAG. 5 Salvo Andò

Persone citate: Ciriello, Milan Panie, Milosevic, Salvo Andò

Luoghi citati: Belgrado, Europa, Londra