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E tutti sognano Indro Montanelli Le matricole all'Università E tutti sognano Indro Montanelli 4 E' già tempo d'esami per le matricole di Università e Politecnico. E non solo per quelle dei corsi a numero chiuso di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria. Le prove d'ammissione sono diventate obbligatorie anche per i nuovi iscritti a Economia e Commercio, Ingegnerìa e Architettura. Mentre resta da fissare la data degli esami a Economia, si sa già che le matrìcole del Politecnico dovranno affrontarli lunedì 7 settembre. Il rettore, Rodolfo Zich, non ha dubbi: è runico modo per scoraggiare gli studenti poco motivati. All'approssimarsi della scadenza (4 settembre) dei termini per le pre-iscrizioni, a Ingegnerìa sono state raccolte 1634 domande, e 423 ad Architettura. «E altrettante arriveranno nei prossimi giorni» dicono, un po' preoccupati, alla segreteria di corso Duca degli Abruzzi, ,' Assalto anche agli sportelli delle facoltà a numero chiuso: Medicina e Chirurgia (250 posti a Torino, 50 al San Luigi di Orbassano, 75 a Novara), Odontoiatria (40 posti) e Veterinaria (120). Quando mancano 5 giorni al termine del 31 agosto, Medicina ha già avuto 578 pre-iscrizioni per Torino, 48 per Orbassano e 76 per Novara: la prova è stata fissata per mercoledì 16 settembre. Quel giorno ci sarà anche il test per i neo-diplomati (159 finora) che hanno fatto domanda di ammissione a Veterinaria. Per gli aspiranti odontoiatri (338 secondo il parziale di lunedì), l'appuntamento è invece per il lunedì 14. Intanto, nella calura di Palazzo Nuovo d'agosto, c'è chi pensa di organizzare un piccolo totofacoltà. Quale sarà la più affollata del prossimo anno accademico '92/93? E quale corso di laurea farà registrare, in inverno, le più lunghe code di studenti davanti a sale cinematografiche e aule di studio per assistere, ma- Il rettore Dian ni gari da un posto di fortuna rimediato in ultima fila, a tre quarti d'ora di lezione? Forse è ancora presto per azzardare previsioni: in fondo mancano più di due mesi al fatidico giovedì 5 novembre, giorno di chiusura delle iscrizioni all'Università. Ma i primi dati delle segreterie danno già indicazioni attendibili. Dicono che la lotta sarà ristretta a due corsi, Psicologia e Scienze della Comunicazione, in un testa a testa che coinvolgerà le rispettive facoltà, Magistero e Lettere e Filosofia. Quest'ultima è al momento la più gettonata: gli impiegati di via Po hanno già bruciato 167 domande di immatricolazione, 122 delle quali solo per il corso di Scienze della Comunicazione. Un vero boom, che però non ha colto di sorpresa né il rettore dell'Università, Mario Umberto Dianzani, né i docenti. Come tutti i corsi di nuova istituzione, Scienze della Comunicazione suscita un naturale interesse. In più, si sa, l'illusione di un futuro da giornalista o mass-mediologo è talmente forte da fare passare in secondo piano lo spettro della disoccupazione. Sarà dura per tutti: a parte l'annoso problema degli spazi, pare che la facoltà sia ancora sprovvista di supporti informatici. Dietro Lettere e Filosofia, è Magistero la reginetta dell'estate delle facoltà umanistiche: le nuove iscrizioni sono arrivate a quota 131, con 98 matricole per il corso di laurea in Psicologia. E non è detto che Magistero non prenda il sopravvento. In segreteria ricordano che il 22 settembre anche coloro che hanno compilato il modulo di pre-iscrizione a Scienze della Comunicazione dovranno affrontare un test, sotto forma di «colloquio obbligatorio ma non vincolante» con i docenti. Insomma, non sono esclusi ripensamenti. Le aule prefabbricate su piazzale Aldo Moro renderanno meno sovraffollato Palazzo Nuovo sede delle quattro facoltà umanistiche 4 Il rettore Dianzani