Il Brasile scende in piazza ma Collor non se ne va

Il Brasile scende in piazza, ma Collor non se ne va SUD AMERICA Cortei con centinaia di migliaia di persone nelle grandi città dopo il rapporto parlamentare sul racket della corruzione Il Brasile scende in piazza, ma Collor non se ne va 7/ Presidente s'aggrappa ai cavilli, oggi si decide sulla procedura d'impeachment BRASILIA. Il Brasile scende in piazza per chiedere a Collor de Mello di andarsene, ma il presidente non vuole cedere. Dopo il rapporto parlamentare che ha inchiodato Collor nella maxi inchiesta sulla corruzione, a Rio circa 150.000 persone hanno inscenato ieri una manifestazione contro il presidente. Circa duecentomila studenti hanno invaso l'Avenida Paulista, la principale arteria di San Paolo, chiedendo l'arresto di tutti i corrotti. Altre manifestazioni si sono svolte in varie città del Brasile. Apparentemente imperturbabile, il capo dello Stato si è limitato a dire che «la verità sarà ristabilita, è solo questione di tempo». Collor sta cercando di dimostrare l'incostituzionalità del rapporto della commissione parlamentere che non si è limitata ad indagare sull'operato del faccendiere Farias «ma che è andata al di là delle sue funzioni, coinvolgendo anche la perso¬ na del presidente». I «pretoriani» di Collor sono convinti di riuscire a bloccare il passaggio alla Camera della richiesta di impeachment, richiesta che dovrebbe avvenire oggi. Lo stesso principale accusato, Paulo Cesar Farias, ex organizzatore della campagna elettorale di Collor, ha dichiarato di avere «la coscienza tranquilla» e ha detto che la campagna contro il presidente «è soltanto una mossa politica di chi vuol ottenere nel terzo turno elettorale ciò che non ha raggiunto nel secondo quando Collor si impose con 35 milioni di voti». Tutti i partiti dell'opposizione si sono già detti favorevoli all'apertura di un processo a carico del presidente, ma per avviare il procedimento è necessaria l'approvazione dei due terzi dei 503 deputati della Camera bassa. Solo allora il Senato potrebbe votare la rimozione di Collor. [e. st.] Striscioni contro il presidente e contro i partiti corrotti nella manifestazione che si è svolta ieri a Rio (FOTOAP)

Persone citate: Farias, Paulista, Paulo Cesar Farias

Luoghi citati: Brasile, Brasilia, Collor De Mello, Fotoap, Rio, San Paolo, Sud America