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Tutti gli uomini della bella Jessica La Parker, popolarissima negli Stati Uniti, gira un film con Bruce Willis: come Madonna ha rilasciato una piccante intervista a un mensile gay Tutti gli uomini della bella Jessica Suo ex è JohnJohn Kennedy: «Ha un corpo splendido» NEW YORK. Sarah Jessica Parker, la ventisettenne attrice di Cincinnati, Ohio, «tentatrice» di Steve Martin nel film «L. A Story», sta per tornare sugli schermi accanto a Nicolas Cage e James Caan neU'imminente e molto atteso «Luna di miele a Las Vegas». Ora sta girando «Three Rivers» con Bruce Willis, seguirà «Hocus Pocus» con Bette Midler e Kathy Najimy. La bella Jessica è nota, oltre (e forse più) che per i film, per le sue conquiste: nel «carnet» figurano Nicholas Cage, Robert Downey Jr., John Kennedy Jr. detto John John (legame che ha scatenato i giornali scandalistici americani). Ora è legata all'attore Matthew Broderick. La Parker è popolarissima negli Usa, e anche lei, dopo Madonna, si sottopone aUe interviste-ritratto del mensile gay «The Advocate», che ama scegliere personaggi poco «tranquilli» per fare crude domande sulle loro abitudini sessuali. «Ho un'affinità con gli omosessuali - dichiara l'attrice all'intervistatore, il giornalista Mark Miller -. Tutti i miei amici uomini sono infatti gay e i miei rapporti con loro sono estremamente soddisfacenti: mi capiscono, e poi rappresentano il pubblico più leale d'America. Piacciono anche a me quei personaggi per i quali i gay stravedono, le primedonne che sono un po' il loro simbolo: Madonna, Barbra Streisand, Bette Midler, Joan Rivers. Io stessa mi sento in un certo senso omosex». Che ne pensa Matthew di questa dichiarazione? Mi prende in giro. Ora sto cercando di convincerlo a sposarmi. Lui rimanda sempre e discutiamo di bambini: la sua risposta, inevitabilmente, è: «Tra un paio d'anni». E' sicura che lui non sia gay? Certo che sono sicura. E Downey? Nemmeno lui. Nelle interviste ama dire che tutti siamo bisessuali, ma, per quanto ne so, non ha mai avuto una relazione omosex, e ci ho vissuto insieme per più di 5 anni! Ecco come Sarah Parker descrive John John Kennedy: «Ha uno splendido corpo: il quadrifoglio, tatuato sulla schiena, se l'è fatto dopo che l'ho incontrato. Ha dei bei capelli e il torace villoso nella misura giusta. E' assai interessante nelle conversazioni, più brillante di quanto pensassi e sono convinta potrebbe essere uno splendido attore, adora il teatro, anche finanziarlo». Ma Steve Martin è meglio di Kennedy? Non so, perché non ho mai provato Martin. Lo ritengo estremamente sexy e il tipo migliore. E' tranquillo e timido, il marito che tutte le donne vorrebbero avere: giurerei che ci sa fare a letto, sul serio, credo sia un grandissimo amatore. Cage? Un vero corpo, e non vedo l'ora si cali in una parte romantica, la gente si sorprenderà scoprendo quanto sia 6exy. Ha mai voluto avere un'esperienza con una donna? No, mi piace farlo con gli uomini, e non voglio smettere. Un giudizio su Bruce Willis? Sa veramente baciare, e conosce la cinepresa meglio di qualunque altro attore. In futuro vorrei lavorare con Dustin Hoffman e John Malkovich. Malkovich ha recitato nudo per Bertolucci nel «Tè nel deserto» Non ho voluto vederlo. Non mi piacciono i nudi espliciti maschili sullo schermo, e nemmeno quelli fernrninili. E quello di Cage? A lei, forse, farebbe piacere vederlo: ne vale la pena, visualmente, intendo. Ma io non sono proprio interessata ad osservare nei particolari gli attori con cui lavoro, mi distrarrebbe. Kurt Russell? Non parliamone nemmeno, è un repubblicano: solo i politicamente corretti sono ammessi (lei è democratica convinta, ndr). Quindi è soddisfatta di Matthew Broderick? Matthew è grande e sa come trattare una donna. L'America deve saperlo, è mio, ed è un uomo normale. Giuseppe Ballaris Il più sexy è Steve Martin. Però vorrei lavorare con Dustin Hoffman Sarah Jessica Parker sarà presto sugli schermi con il molto atteso «Luna di miele a Las Vegas», accanto a Nicolas Cage e James Caan