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Strage di fondamentalisti ALTO EGITTO Strage di fondamentalisti IL CAIRO. Sette giovani fondamentalisti islamici, di età compresa tra i 20 e i 22 anni, sono stati uccisi in uno scontro con le forze di sicurezza nella provincia di Assiut, roccaforte degli ultras islamici, nell'Alto Egitto. Per timore di rappresaglie, un coprifuoco di 24 ore è stato imposto a Dairut, località egiziana da cui provenivano almeno tre dei sette estremisti. I sette estremisti islamici erano ricercati per recenti disordini avvenuti a Dairut. La sparatoria è avvenuta quando la polizia ha tentato di perquisire l'appartamento in cui erano rifugiati. Secondo l'agenzia di stampa governativa Mena, i sette hanno aperto il fuoco dalle finestre dell'appartamento situato al primo piano appena hanno visto gli agenti avvicinarsi al palazzo. La polizia ha risposto, ingaggiando una sparatoria. Quando sono entrate nell'abitazione le forze di sicurezza hanno trovato i sette giovani morti.