Un milione in fuga per l'uragano
Un milione in fuga per l'uragano Sgomberate Palm Beach, Key Biscayne, Miami Beach, chiuse due centrali nucleari Un milione in fuga per l'uragano Paura in Florida, «Andrew» arriva a 200 allora NEW YORK. Un milione di persone sta fuggendo dalla Florida minacciata da Andrew, un nuovo spaventoso ciclone. Andrew si è formato l'altro giorno nell'Oceano Atlantico e sta viaggiando ormai spedito.in direzione Est, appunto verso la costa meridionale della Florida. Ieri ha «mancato» Portorico di alcune decine di miglia e prima di arrivare in Florida dovrà attraversare, con la sua forza devastante, le Bahamas, dove l'ordine di evacuazione era stato già dato l'altro ieri. L'impatto con la parte di Florida presa di mira - molto popolosa, comprende Fort Lauderdale e Miami - è previsto all'alba di oggi, quando in Italia sarà circa mezzogiorno, ma poiché la sua direzione di marcia era ormai sicura le autorità hanno deciso di dare l'ordine di evacuazione già ieri. E' stato classificato di Forza Quattro, che vuol dire con raffiche che viaggiano ad oltre 134 miglia all'ora (oltre 200 Kmh) e che è quindi della stessa forza di «Hugo», il ciclone che l'anno scorso, proprio durante il tentato golpe di Mosca, investì una vasta zona dei Caraibi e poi si spostò a Nord, colpendo la costa della Carolina del Sud. Il suo bilancio complessivo fu di 504 vittime. «Ci aspettiamo il peggio», dice Jack Beven, uno degli esperti del National Hurricane Center, che dalle loro postazioni di Dry Tortuga, una delle isolette che si protendono verso Cuba, e di Titusville, alcune decine di miglia a Nord di Miami, seguono minuto per minuto l'avvicinarsi di Andrew. «Dove esattamente colpirà - aggiunge - non si può prevedere. Ma sul fatto che stia viaggiando verso Miami non può esserci dubbio». La pericolosità di Andrew, spiegano gli espèrti, sta non solo nella sua forza ma anche nella sua estensione. Sono da aspettarsi danni consistenti per un raggio di svariate centinaia di metri dal suo «occhio». Loffredi e PantarelH A PAGINA 5
Persone citate: Biscayne, Hurricane, Jack Beven, Lauderdale, Loffredi
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