«Caro Allen, la Coop non sei più tu»

«Caro Allen, la Coop non sei più tu» «Caro Allen, la Coop non sei più tu» In pericolo i cinque spot firmati dal regista americano ROMA. La Coop è anche lui, lo scandaloso Woody. Cinque spot girati per la grande Lega delle cooperative, che hanno invaso e invaderanno per mesi le tv italiane. Un contratto da tre miliardi che adesso è in pericolo, cinque film pubblicitari d'autore che adesso qualcuno vuole spegnere, oscurare. Il giallo di Woody rimbalza nell austero palazzo romano della Lega e ne crea subito un altro, mescolandosi con un vento di polemiche, di dichiarazioni e smentite. La Coop starebbe per dire basta, la Coop vorrebbe ritirare i film firmati Woody. «Non possiamo presentarci alle famiglie con un nome così chiacchierato, le vicende personali del regista mal si conciliano con i principi ai quali ci ispiriamo», dichiara deciso Renzo Testi, presidente della Coop Nord-Emilia. L'effetto immediato sarebbe di divorziare da Woody, di abbandonare quelle immagini diventate scot¬ tanti. Ma non tutti, alla Lega, sono d'accordo. Anzi, dalla Coop Emilia-Veneto mettono le mani avanti e sconfessano Testi. Gabriella Masciaga ribatte: «Quella di Testi è un'opinione strettamente personale, che rappresenta soltanto una parte del nostro grande pianeta. A livello ufficiale non se ne è ancora parlato, quindi dire che la Coop divorzia da Woody è inesatto. E poi, probabilmente, non tutti i soci sono su questa linea. Non abbiamo fretta: certamente nelle prossime settimane affronteremo a livello nazionale questo problema, ovviamente tenendo in considerazione tutte le voci che arrivano dai soci. Compresa, ovviamente, quella di Testi, compreso il suo no». Il colpo di fulmine risale alla primavera dello scorso anno. La Coop vuole dire basta al suo «menage» con Peter Falck, il famosissimo tenente Colombo. Cerca un grande regista, che ri- scriva in immagini il suo slogan «La Coop sei tu, chi può darti di più?», che parli alle famiglie diffondendo messaggi di pace e di ecologia. Un primo contatto con Woody, e l'accordo comincia a crescere. Tamara Palombi, responsabile del settore comuni¬ cazioni, spiega: «Non volevamo da Alien la solita immagine del supermercato. A lui chiedevamo cinque spot geniali, sui temi della qualità della vita, della genuinità dei prodotti, la tutela dell'ambiente». Il regista americano dice sì, anche se non è mai stato sedotto dalla sirena della pubblicità. Era già stato contattato dalla Campari, ma la sua idea era stata subito bocciata. «Troppo sexy dissero alla Campari - voleva ambientare la scena in un bordello». - ■• Nel maggio dello scorso anno il «matrimonio», reso solido da un contratto miliardario, dai tre ai cinque miliardi. Woody rimane in America, il sì passa attraverso il filo del telefono. Un mese dopo Alien sbarca in Italia. E' assieme a Mia Farrow, tiene per mano la figlia Dylan. Veste in grigio stile Anni Quaranta. Conferenza stampa, dichiarazioni scontate: «Ho detto sì alla Coop perché l'offerta economica era troppo allettante. Ho una famiglia numerosa...». «La cosa più difficile? Star dentro ai sessanta secondi previsti. Ma mi hanno lasciato libero di fare quello che voglio». Poi il contratto e gli impegni di Woody vengono precisati: cinque spot, di cui due realizzati nel '91, due nel '92 e il quinto previsto per il '93. I primi spot (girati parte in Italia e parte in America, scene avveniristiche, con extraterrestri) vengono presentati alla Mostra del cinema di Venezia. Dalla critica arrivano caldi applausi. Più tiepide le reazioni del pubblico televisivo, che sembra rimpiangere il tenente Colombo. E adesso? Forse neanche più la Coop sarà con Woody. Luigi Stigliano Anche la Campari aveva bocciato un suo progetto pubblicitario «Troppo sexy voleva girare in un bordello» A sinistra un'immagine dello spot girato da Woody per la Coop. Di fianco l'arrivo del regista a Roma, nel giugno scorso, per la firma del contratto

Persone citate: Alien, Gabriella Masciaga, Mia Farrow, Peter Falck, Renzo Testi, Tamara Palombi

Luoghi citati: America, Emilia, Italia, Roma, Venezia, Woody