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Morto Sturges, un re del western Si affermò negli Anni 60 con «I magnifici sette», ispirandosi a Kurosawa Morto Sturges, un re del western Diresse anche «Sfida all'OK Corrai» con Douglas WASHINGTON. E' morto John Sturges. Aveva 82 anni: era nato a Oak Park, Illinois, nel 1911. Il regista americano è passato alla storia del cinema mondiale per «I magnifici sette». Ispirandosi al celebre film di Kurosawa «I sette samurai», realizzò uno dei più bei western Anni Sessanta che viene considerato tra i migliori in senso assoluto. Ma John Sturges è stato anche il regista di «Sfida all'OK Corrai» (1957); di «Sfida nella città morta» (1958); «L'assedio delle sette frecce» (1953); di «Giorno maledetto» (1955); di «Il vecchio e il mare» (1958), e anche di un altro film di grande successo, datato 1963: «La grande fuga», in cui aveva utilizzato tre dei suoi «magnifici sette pistoleros». La morte l'ha colto in un ospedale di San Luis Obispo in California, dove era stato ricoverato per un enfisema polmonare. Alla fine il suo cuore, che l'aveva accompagnato in tante imprese western, non ha retto. John Sturges era considerato un grande artigiano di Hollywood: un artigiano nobile, che conosceva perfettamente il mestiere di cineasta. Aveva cominciato a lavorare nel lontano 1932, alla RKO, ma esordì come regista di lungometraggi soltanto nel '46 dopo aver diretto 45 documentari di propaganda militare dell'esercito americano. Era stata questa un'esperienza salutare per il suo modo di intendere il cinema d'azione. L'occasione propizia per mettersi in luce gli fu data nel '54, allorché gli chiesero di dirigere «Giorno maledetto», un western teso e sensazionale caratterizzato da una forte tematica sociale. Gli andò bene, il film ebbe successo commercialo e procurò nomination all'Oscar per il regista ed a Spencer Tracy, protagonista del film. Sturges firmò la sua ultima regìa nel '76 con «The Eagle Has Landed». [ar. ca.] Kirk Douglas in «Sfida all'OK Corrai»