Pollo arrosto e colombe protette

Pollo arrosto e colombe protette RISPONDE 0.d.B. Pollo arrosto e colombe protette Caro O.d.B., lo legge il suo giornale? L'ha letto, in particolare, il 19 agosto a pag. 4 di «Tuttoscienze»? Ha letto quel che dice il professor Tullio Regge dell'Università di Torino a proposito dell'inutilità, se non addirittura della nocività o dell'illiceità di tante chiacchiere d'antivivisezionismo e d'animalismo irrazionale, quando la realtà della natura è ben altra? E, dopo aver letto questo pezzo così chiaro, così inappellabile, direi, ha ancora il coraggio o l'impudenza di tenere aperta la sua palestra di castronerie?... Mauro Bonilli, Modena GENTILE signor Bonilli, la ringrazio della sua lettera sprezzante, ma da parte sua è stato perfettamente superfluo accludere il ritaglio con l'articolo dal titolo: «E se diventassimo tutti vegetariani?» e il sottotitolo: «Incerti tra animali da uccidere e da proteggere». Figurarsi se non avevo già letto, subito, il pezzo in questione con l'interesse con cui leggo abitualmente ogni articolo del professor Regge che arricchisce questo giornale e con l'interesse aggiunto per l'argomento specifico che tocca da vicino tanti lettori, me compreso. Ma, le confesso, non avevo tratto alcuno spunto di scoraggiamento, anzi caso mai mi ero sentito incoraggiato a proseguire per la strada scelta. Ho riletto l'articolo su sua istanza, e le confermo, gentile signor Bonilli, che la mia prima im- Pollo ae colpro rrosto ombe ette pressione favorevole non si è affatto attenuata, ma, anzi, si è irrobustita. A proposito della vivisezione il professor Regge ammette, infatti, che dovrebbe essere limitata a casi di provata necessità e chi la pratica dovrebbe render conto pubblicamente del proprio operato. E, a proposito della dieta carnea, riconosce di non vedere altra via d'uscita se non in un'evoluzione della nostra società verso una dieta vegetariana, oltre tutto in grado di permettere un utilizzo più efficace ed ecologico delle terre coltivate. Certo, il professor Regge, a proposito di vivisezione e dieta carnea, ipotizza tempi d'evoluzione lenti, un poco come il governo quando afferma che si dovrebbe ridurre l'evasione fiscale e non si può far tutto in un botto. Ma quello che il professor Regge dice di più importante (e che più direttamente riguarda questa «palestra di castronerie») è la denuncia del razzismo irrazionale usato a proposito degli animali per cui «il pollo non è protetto in quanto sta bene arrosto, ma le bianche colombe che insozzano le nostre piazze vanno difese a oltranza pur essendo veicolo di pericolose malattie...». Discutiamone: è un nodo fondamentale. Oreste dei Buono

Persone citate: Bonilli, Mauro Bonilli, Tullio Regge

Luoghi citati: Modena