Compleanno amaro per Deng di E. St.

Compleanno amaro per Deng Non ha eredi Compleanno amaro per Deng PECHINO. Deng Xiaoping festeggia oggi gli 88 anni. Celebrerà in privato, circondato dalla moglie Zhuo Lin, i cinque figli e i nipoti. Compleanno di gloria, per aver dimostrato al partito che la sua via è l'unica vincente, la fine del comunismo in Urss e nell'Europa dell'Est ne è la drammatica evidenza. Ma compleanno di un patriarca senza eredi. Sono passati dieci anni da quando annunciò al mondo che sarebbe andato in pensione. Hu Yaobang e Zhao Ziyang - allora rispettivamente segretario generale e primo ministro - sapranno sostenere il cielo, diceva. Il primo è morto, il secondo, destituito dopo la repressione di Tienanmen nel 1989, è un uomo di 74 anni politicamente finito. E' stato lo stesso Deng a disfarsene perché pensava fossero divenuti una minaccia per la sopravvivenza del partito. Stravolti di fatto i dettami maoisti - senza mai dichiararlo - Deng ha risvegliato un Paese caduto nel torpore. I mercati, dopo 14 anni di era di Deng, offrono di tutto, anche nei villaggi più sperduti. Tv, frigoriferi, perfino videoregistratori e condizionatori sono entrati nelle famiglie medie. Ma i giovani nelle città fremono perché vogliono qualcosa di più. L'era del benessere è solo all'inizio e i problemi che il Paese dovrà affrontare nei prossimi anni saranno sempre più complessi. Nessuno sa chi prenderà il timone alla sua morte. Fra meno di due mesi, si riunirà il 14° Congresso del pcc per dare la sua benedizione all'introduzione dell'economia di mercato, voluta da Deng, che per farla accettare al partito è dovuto personalmente uscire in pubblico lo scorso febbraio, rompendo il volontario isolamento seguitò al sùo~ritiro Hàlla vita politica attiva due anni fa. Una delle ipotesi più accreditate in questi giorni indica che durante il Congresso il segretario generale Jiang Zemin verrà affiancato da un vicesegretario, forse l'attuale capo dei servizi segreti del partito, Qiao Shi, denghista di provata fede. Ma né loro né il primo ministro Li Peng hanno la statura politica di eredi designati. Ieri a Pechino si è appreso che il dissidente Han Dongfang, 29 anni (soprannominato dalla stampa occidentale il Lech Walesa cinese per aver fondato il primo sindacato indipendente dal partito comunista, e aver aderito al movimento studentesco del giugno del 1989 soffocato dai carri armati di Li Peng),' ha finalmente ricevuto il permesso di lasciare il Paese e di raggiungere gli Stati Uniti per sottoporsi a cure mediche. Il governo di Pechino aveva negato già due volte al dissidente il permesso di espatriare richiesto per lui da Washington. In una di queste occasioni, la richiesta era stata avanzata direttamente da Baker durante la sua visita a Pechino, in novembre. Han partirà entro due settimane per New York. [e. st.]

Persone citate: Baker, Deng Pechino, Deng Xiaoping, Han Dongfang, Jiang Zemin, Lech Walesa, Qiao Shi, Zhao Ziyang, Zhuo Lin

Luoghi citati: Europa Dell'est, New York, Pechino, Stati Uniti, Urss, Washington