Ferruzzi ha detto no all'alleanza svedese

Ferruzzi ha detto no all'alleanza svedese Niente collaborazione tra Farmitalia e Kabi Ferruzzi ha detto no all'alleanza svedese MILANO. No all'accordo di collaborazione tra Farmitalia Carlo Erba, del gruppo Ferruzzi, e la società svedese Kabi-Pharmacia. Nelle ultime settimane la stampa svedese aveva dato come concluso l'accordo tra le due società farmaceutiche, ma dal gruppo Ferruzzi erano venuti sempre segnali molti tiepidi sulla possibilità di giungere ad una intesa duratura. Tra i motivi che potrebbero aver raffreddato, nel corso degli ultimi giorni, l'interesse del gruppo Ferruzzi per la soluzione svedese ci sarebbero le incertezze legate al destino dell'azionariato della Procordia (la società che controlla la KabiPharmacia) i cui azionisti di maggioranza sono la Volvo e lo Stato svedese. Proprio in queste settimane è all'ordine del giorno del governo svedese un acceso dibattito sulla possibile privatizzazione della Procordia, e non è ovvia¬ mente irrilevante, in questo quadro, qualsiasi tipo di operazione che veda protagoniste società di quel gruppo industriale. Fonti industriali italiane sostengono che non esistevano le condizioni per quello sviluppo delle attività della Farmitalia Carlo Erba che la Montedison ha stabilito come irrinunciabili nell'ambito dei programmi di sviluppo messi a punto per il proprio settore farmaceutico. Proseguono invece a livello internazionale i colloqui di Italo Trapasso, vice presidente della Montedison e presidente della Montecatini, con primari gruppi europei ed extra euro pei. Trapasso è alla ricerca di intese di collaborazioni internazionali che consentano di rafforzare il patrimonio indù striale e di ricerca della Farmi talia Carlo Erba allargandone e consolidandone la presenza sui mercati mondiali.

Persone citate: Carlo Erba, Italo Trapasso, Trapasso

Luoghi citati: Milano, Montecatini