A Ragusa l'esercito controllerà le coste

A Ragusa l'esercito controllerà le coste SBARCHI DI CLANDESTINI A Ragusa l'esercito controllerà le coste RAGUSA. Ventisette cittadini del Bangladesh sono stati bloccati da polizia e carabinieri lungo il litorale ragusano subito dopo essersi lanciati in acqua da un motoscafo veloce, presumibilmente proveniente da Malta, ed aver raggiunto a nuoto la riva. Lo sbarco dei clandestini è stato notato dai bagnanti che hanno informato la polizia. Gli extracomunitari sono stati identificati, rifocillati ed hanno quindi ricevuto in questura notifica del decreto di espulsione. Nei giorni scorsi altri venti extracomunitari erano stati bloccati subito dopo lo sbarco sul litorale tra Gela e Ragusa ed espulsi. Le autorità italiane hanno già da tempo segnalato a quelle maltesi la probabile esistenza di un racket, tra La Valletta ed II Cairo, che sfrutta la disperazione di emigrati dei paesi del terzo, mondo. Ad essi il racket assicura l'ingresso in Italia, incassando da ciascuna vittima, per l'attraversamento del Canale di Sicilia, somme varianti tra uno ed 1,5 milioni. Così per stroncare questo traffico verrà impiegato l'esercito. Il potenziaménto della vigilanza costiera nel Ragusano sarà richiesto al ministero dell'Interno e vi saranno impiegati anche gli alpini della brigata «Julia», già dislocati nella provincia per l'operazione antimafia «vespri siciliani». Intanto altri 11 albanesi clandestini sono stati scoperti e rimpatriati a Brindisi. [Ansa]

Luoghi citati: Bangladesh, Brindisi, Cairo, Italia, La Valletta, Malta, Ragusa, Sicilia