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Ferruzzi-Montedison cerca partner per la farmaceuticaGRANDI INDUSTRIE Contatti con la Procordia Ferruzzi-Montedison cerca partner per la farmaceutica MILANO. Contatti avanzati sono in corso tra il gruppo Montedison e «primari gruppi europei ed extraeuropei» per studiare collaborazioni nel settore farmaceutico. La conferma è venuta da fonti della società; di Foro Bonaparte in seguito alla notizia, pubblicata sabato su un quotidiano italiano, di incontri con il gruppo svedese Procordia-Kabi Pharmacia, lo stesso che ha già acquistato la Pierrel, in vista di una cessione della Farmitalia Carlo Erba e della Adria Laboratories, ossia di tutta la divisione farmaceutica del gruppo Ferruzzi. L'operazione viene data per conclusa dalla stampa svedese: in Foro Bonaparte questo viene smentito mentre si ammette senza difficoltà che il vicepresidente della Montedison e presidente della Montecatini Italo Trapasso ha avviato una serie di trattative per trovare alleanze nella farmaceutica, alleanze che potranno prendere la forma di joint venture, scambi di licenze o accordi commerciali. D'altra parte già in occasione dell'assemblea degli azionisti per l'approvazione del bilancio Montedison, l'amministratore delegato della società Carlo Sama aveva dichiarato che «nella chimica e nella farmaceutica le dimensioni per competere sono molto più grandi di quelle del gruppo Ferruzzi Montedison» e che «è necessario saper scegliere tra velleitari disegni di crescita e possibilità concrete-di alleanze e joint venture». Da qui, probabilmente, l'avvio delle trattative col gruppo svedese.