Estonia-Svizzera l'Italia scopre i suoi rivali
Estonia-Svizzera l'Italia scopre i suoi rivali USA'94 Prende il via domani a Tallin il nostro girone di qualificazione per i prossimi campionati mondiali Estonia-Svizzera l'Italia scopre i suoi rivali Ma i pericoli più seri potranno venire da Scozia e Portogallo Il primo passo verso il Mondiale Usa '94 sarà per gli azzurri di Arrigo Sacchi la sfida del 14 ottobre con la Svizzera, che domani apre il girone con la trasferta a Tallin contro l'Estonia. Contro gli elvetici la Nazionale non ha mai avuto vita facile. Il calcio rossocrociato, che ha trovato slancio dopo la recente vittoria sulla Francia, storicamente trova stimoli particolari nel confronto con il calcio italiano, più ricco e più reclamizzato. In preparazione alla sfida con i rossocrociati, l'importante amichevole del 9 settembre con l'Olanda ed un secondo rodaggio contro una squadra elvetica di club. Del girone di Italia e Svizzera fanno parte l'Estonia, appunto, quindi Malta, Portogallo e Scozia. Si qualificano per Usa '94 le prime due classificate, c'è quindi spazio per andare avanti ma solo se gli azzurri non speculeranno troppo, secondo costume, sul gioco dei risultati che diventa delicato e rischioso in un gruppodi ben sei squadre. Con la possibilità di verdetti sorprendenti. Importante sarà partire bene. Dopo il match con la Svizzera e ancora nel '92, per gli azzurri le trasferte in Scozia (18 novembre) ed a Malta (19 dicembre). Solo Malta e la nascente nazionale d'Estonia possono essere considerate inferiori alle altre quattro in corsa per il primo ed il secondo posto. La forza attuale del calcio elvetico verrà verificata da Sacchi, o dal suo osservatore di fiducia, già domani a Tallin. L'attaccante Chapuisat che gioca nel Borussia Dortmund ed è stato nella scorsa stagione uno dei grandi protagonisti della Bundesliga, e Knup (Stoccarda) sono gli ele¬ menti più collaudati a disposizione del citi Roy Hodgson. La federazione rossocrociata ha organizzato un calendario di quattro partite da domenica prossima al 18 novembre (nell'ordine Estonia, Scozia, Italia e Malta) per mandare in campo la squadra prima della sosta invernale, nel miglior momento del suo football. Per motivi e caratteristiche di gioco diverse, Scozia e Portogallo sembrano più temibili degli elvetici. Intanto, gli scozzesi nel girone eliminatorio che precedette il campionato europeo dello scorso giugno (vinto dalla Danimarca), batterono 2 a 1 la Svizzera ad Edimburgo ed andarono a pareggiare 2 a 2 il match di ritorno, qualificandosi. La Scozia gioca un calcio considerato pessimo dai tecnici delle ultime leve («Difesa antidiluviana, attacchi di pura potenza», dichiarò un giorno Platini a France Football), ma estremamente redditizio per la generosità e la consistenza fisica dei suoi giocatori, per quella grinta che m Scozia chiamano «fighting spirit». Forse non verrà più chiamato in nazionale l'ormai mitico Strachan, trentacinque anni, centrocampista di rara forza agonistica noto per impostare la sua alimentazione su porridge e banane spiegando: «Mangio così, mi alleno come un folle e dormo moltissimo». Sarà una perdita, il suo ritiro, che toglierà molto alla squadra. Ma i più giovani Gough, McCoist, McStay, Durie, Robertson sono uomini di grande vitalità e forza d'urto. E proprio la potenza e la combattività sono le qualità che possono creare maggiori problemi agli azzurri. Del tutto diversa la pericolosità del calcio portoghese, tradizionalmente molto palleggiato e tecnicamente dotato. Ma è il momento particolare della nazionale lusitana a nascondere rischi: si è completata la maturazione di molti dei giovani promettenti che hanno vinto tre anni or sono il mondiale Under 20. La federazione è convinta di riaprire un ciclo paragonabile a quello che fece della rappresentativa la grande antagonista della Francia nell'europeo '80. Joao Pinto, Figo, Jorge Costa e Torres sono diventati idoli dei tifosi. Sarà Eriksson il miglior consigliere di Sacchi prima di Portogallo-Italia del prossimo 24 febbraio. Bruno Perucca Dalla partita di domani Sacchi spera di trarre utili indicazioni per il match, del 14 ottobre
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