Mondonico esalta Sergio di F. Bad.

Mondonico esalta Sergio Mondonico esalta Sergio «Per adesso è l'arma in più in attesa che altri crescano» BRESCIA. Se dalle sconfitte si possono trarre indicazioni anche positive, non è dunque vietato cercare i margini di miglioramento dopo una vittoria, anche netta, come quella di ieri sera. E' questo in sostanza il Mondonico-pensiero. L'allenatore evita però facili trionfalismi: «Dopo il 3-4 di Lucca ci siamo chiesti se avremmo reagito. E' venuto questo 5-0 ma, così come si perde per la bravura degli altri, accade che si vinca senza splendere pienamente di luce propria». Mondonico sottolinea in particolare un aspetto della partita che ha rappresentato, se vogliamo, la chiave tattica per aver ragione del Brescia: «Sergio nel primo tempo - dice l'allenatore ha creato enormi problemi ai nostri avversari sulla loro fascia destra. Forse è un peccato avere usato questa soluzione perché ci siamo scoperti e fra un mese il Brescia saprà prendere le contromisure. Ma intanto spero che crescano altri miei giocatori per ora un po' imballati». Su Scifo il tecnico svicola: «E' chiaro che in certe gare certe individualità emergano più nettamente. Lui, del resto, ha le caratteristiche per cambiare l'esito di una partita e può risaltare agli occhi della gente in maniera speciale. Ma io insisto sulla bella prova di Sergio piuttosto che su quella di Scilo, dal quale è logico aspettarsi sempre il meglio». E Bruno goleador? «E' la dimostrazione che quando non cade in situazioni deprecabili sa essere un giocatore vero». Vincenzino Scifo è visibilmente soddisfatto: «Ho reagito alla grande ad un momento difficile. Credo che sia giunta l'ora di finirla con la storia della maglia numero 10: penso di aver dimostrato di meritarla ampiamente. Il Torino sta crescendo sempre di più, ho grande fiducia nelle mie possibilità e in quelle di questa squadra». Fortunato è stato sostituito ad inizio ripresa per una botta al gluteo destro, con interessamente del nervo sciatico. [f. bad.]

Persone citate: Mondonico, Scifo, Vincenzino

Luoghi citati: Brescia