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Maazel a Stresa: «Wagner senza parole» Venti concerti dal 23 agosto, la 31a stagione si apre con l'Orchestra Sinfonica di Pittsburgh Maazel a Stresa: «Wagner senza parole» Secondo appuntamento il 24 con la pianista Martha Argerich STRESA. Le «Settimane musicali» stanno vivendo un momento particolarmente felice: archiviata la festa dei trent'anni, che l'anno scorso ha animato la stagione con avvenimenti di rilevante interesse artistico e con il consueto pubblico cosmopolita, si volta pagina e si guarda al futuro, anche se i problemi economici, i «tagli» finanziari all'ordine del giorno non fanno dormire sonni tranquilli al presidente Italo Trentinaglia de Daverio. Il 23 agosto la 31a stagione si apre nel segno di Wagner con quel Lorin Maazel che oggi porta in giro per il mondo l'Orchestra Sinfonica di Pittsburgh, una delle migliori formazioni strumentali americane. Maazel per la «prima» ha voluto rendere omaggio al grande tedesco con l'esecuzione sinfonica di una sintesi dell'«Anello del Nibelungo senza parole». Così si parte dalla prima nota dell'«Oro del Reno» all'ultimo accordo del «Crepuscolo degli dei», attraverso «La Walkiria» e «Sigfrido» e sarà preceduta dall'esecuzione dell'Ouverture e Baccanale del Tannhàuser. L'avvenimento sarà legato ad una «vernice» del pittore Vittorio Piccini, che ha inteso così rendere omaggio a Bernstein. Altri grossi calibri si alterneranno sul palcoscenico del Palazzo dei Congressi: il 24 agosto sarà di scena la pianista Martha Argerich, questa volta in duo pianistico con Alexandre Rabinocitch. Altri importanti appuntamenti sinfonici sono quelli del 30 agosto con la Israel Chamber Orchestra diretta da Shlomo Mintz (anche solista) in un programma che comprende Rossini, Mendelssohn e Prokofiev; del 2 settembre con l'Orchestra di Pietroburgo diretta dal grande Yuri Temirkanov; dell'8 settembre con la Camerata del Mozarteum di Salisburgo diret¬ ta da Sandor Vegh; del 15 settemnbre con l'Orchestra nazionale di Tolosa diretta da Michel Plasson, solista Uto Ughi. Una chicca canora è quella legata alla presenza dell'elegante mezzosoprano Teresa Berganza che il 9 settembre, nel Salone degli Arazzi di Palazzo Borromeo all'Isola Bella, accompagnata dal pianista Juan Antonio Alvarez Parejo, canterà brani di Rossini. Consueta attenzione viene ri servata come sempre ai vinci tori dei concorsi internazionali. Quest'anno saranno presenti Jan Fountain (28 agosto); Massimo Quarta (4 settembre); Stéphan Tran Ngoc (12 settembre) e Frank Braley (13 settem bre). Tra i veterani delle «Setti mane» ci saranno Weissenberg (3/9) e Magaloff (7/9). [ar. ca.] Il direttore d'orchestra Lorin Maazel guiderà la prodigiosa sinfonica di Pittsburgh. A Stresa quest'anno Teresa Berganza canterà arie di Rossini