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Costruttore scarcerato ROMA Costruttore scarcerato ROMA. Arresti domiciliari per Gerardo Russomando, il dirigente dell'assessorato all'Edilizia popolare del Comune di Roma finito in carcere il primo agosto scorso nell'ambito dell'inchiesta su alcuni presunti episodi di corruzione avvenuti nella capitale e nell'hinterland. Lo ha deciso il Gip Adele Rando che ha anche disposto la remissione in libertà del costruttore Massimo Francucci, già agli arresti domiciliari. Russomando e Francucci sono coinvolti, con l'accusa di concorso in corruzione, nel troncone d'inchiesta riguardante il rilascio del nullaosta con il quale l'imprenditore Renzo Raffo (detenuto negli Stati Uniti in attesa dell'estradizione in Italia) acquisì, secondo l'accusa pagando una tangente, i diritti su un immobile di 14 piani nella borgata Fidene. [Ansa]