Strage di Ustica: l'indagine potrà durare altri 14 mesi

Strage di Ustica: l'indagine potrà durare altri 14 mesi Martelli annulla la scadenza del 23 ottobre Strage di Ustica: l'indagine potrà durare altri 14 mesi ROMA.Un decreto legge del ministro della Giustizia, Claudio Martelli, ha prorogato di quattordici mesi i termini per la definizione dell'inchiesta della strage di Ustica e di altri procedimenti giudiziari. Si tratta di inchieste particolarmente delicate ed importanti, ancora in fase di istruzione formale e condotte con il vecchio rito processuale. L'articolo unico del decreto porta il termine ultimo per la definizione di quei procedimenti alla data del 31 dicembre del 1993, mentre in base all'ultimo decreto, che risale al dicembre scorso, la scadenza doveva coincidere con la fine del triennio di «sperimentazione» del nuovo codice di procedura penale, cioè al 23 ottobre prossimo. L'inchiesta su Ustica, come precisa un comunicato reso noto ieri dall'ufficio stampa del ministero Hrlla Giustizia, «potrebbe subire, proprio in momenti determinanti e comunque significativi, brusche soluzioni di continuità, con il pericolo, oltretutto, di intempestivi depositi di atti e di conseguenti esposizioni delle indagmi stesse a inquinamenti probatori». Il decreto del ministro Martelli si applica a tutti quei procedimenti relativi a delitti di particolare gravità e comunque di assoluta complessità che già avevano indotto il governo a modificare i termini originariamente previsti dall'articolo 242 delle norme transitorie del codice di prò cedura penale. Un decreto, quello del mini stro Martelli, che non man cherà di aprire nuove discussioni e polemiche. Tenendo conto delle difficoltà che hanno impedito l'accertamento della verità su Ustica. [r. i.l

Persone citate: Claudio Martelli

Luoghi citati: Roma, Ustica