Rischiano di morire 2 platani centenari

Rischiano di morire 2 platani centenari Alla Cittadella, hanno il «cancro colorato» Rischiano di morire 2 platani centenari Sono gravemente ammalati e rischiano di essere abbattuti due dei diciassette grossi platani che da più di cent'anni popolano in un duplice filare i giardini «Andrea GugUelminetti», di fronte al Mastio della Cittadella, all'angolo tra via Cernala e corso Galileo Ferraris. La condanna potrebbe essere decisa la prossima settimana dall'Osservatorio malattie piante del Servizio regionale sperimentazione e lotta fìtosanitaria di corso Grosseto 71/6 che sta esaminando i tasselli di corteccia prelevati nei giorni scorsi dai due tronchi affetti da «Ceratocystis fimbriata», il cancro colorato che uccide i platani. «Attendiamo l'esito delle analisi - dice il dottor Peano, responsabile del verde pubblico della Circoscrizione 1 - per decidere il da farsi. Per questa malattia non esistono ancora soluzione curative: la sua diffusione e virulenza possono avere conseguenze deleterie e incontrollabili su tutto il filare. Se l'infezione sarà confermata, in base al decreto ministe¬ riale 412/87, dovremo procedere al taglio e alla distruzione dei due alberi». Per eliminare ogni rischio di infezione, l'abbattimento dei due platani potrà avvenire soltanto in determinate condizioni meteorologiche. Dice ancora il dottor Peano: «La temperatura deve essere al di sopra dei 30 gradi o al di sotto dei 10. Pertanto, per procedere urgentemente il termometro dovrà tornare sui Uveiti dei giorni scorsi. Altrimenti ci toccherà attendere sino a gennaio-febbraio». I controlli che hanno segnalato la malattia dei platani del giardino «GugUelminetti» rientrano nell'ambito del periodico check-up svolto dal settore tecnico del verde pubblico comunale. Tra i diciottomila platani che abbelliscono viali e giardini torinesi soltanto i due antistanti il Museo Nazionale dell'Artiglieria sono risultati in pericolo di vita. I segni deUa malattia sono visibili anche a occhio nudo: rami spogli e rinsecchiti che spiccano tristemente in mezzo al verde degli altri alberi.

Persone citate: Peano