Otto cantieri per la To-Sv

Otto cantieri per la To-Sv Quasi ultimati i lavori a Priero e dopo Carmagnola: la consegna prevista per metà '93 Otto cantieri per la To-Sv In arrivo la doppia corsia su 35 km Dieci candeline per un compleanno da scandalo. Proprio ieri compiva 10 anni la legge 501 sul «Piano decennale per la viabilità» di cui l'articolo 11 si propone come «finalità precipua» il raddoppio dell'intera A6, la Torino-Savona, e il miglioramento delle sue condizioni di sicurezza. «Uno scopo mai realizzato commenta Mario Battaglia, il direttore generale della società -. Fino a oggi dallo Stato ci sono arrivati solo 100 miliardi. Il piano '91-'93 prevedeva l'erogazione di altri 200 miliardi, che non si sono ancora visti per colpa di un incontro mancato tra il ministro Merloni e l'Anas». Per il raddoppio di quella che viene chiamata 1'«autostrada della morte» ci vorrebbero ancora 900 miliardi. Intanto, «si fa quel che si può». «Quel che si può» sono 8 lotti di intervento. Sette cantieri nel tratto appenninico, tra Priero e Altare: circa 18 chilometri in corso di raddoppio, tra PrieroBivere e Montecala-Altare. Viene costruita accanto all'autostrada una carreggiata a doppia corsia che sarà utilizzata in un senso di marcia, mentre quella esistente servirà per l'altro senso. I lavori, ultimati al 75 % (dovrebbero finire entro la prima metà del 1993), non intralciano quindi il traffico dei viaggiatori. L'altro cantiere aperto collega Carmagnola con la pista Fiat: circa 5 km di raddoppio che dovrebbero essere pronti già a fine mese. «Il tratto riunirà il casello con la pista di prova, che la Fiat cederà alla Torino-Savona entro il dicembre '92 - spiega Battaglia: - per allora ci saranno altri 11 km doppi utilizzabili». L'autostrada misura 126 chilometri: attualmente a doppia carreggiata sono soltanto i tratti estremi, tra Moncalieri e Canna- gnola e tra la barriera di Altare e la città di Savona, una trentina di km. Il tratto autostradale dove si viaggia a carreggiata singola è lungo circa 95 km. In percentuale, il 75% dell'autostrada è ora a carreggiata singola, e solo il 25% è doppio: ma quest'ultimo valore, compiuti i lavori, entro il '93, dovrebbe salire al 52%. Co¬ sto previsto, 330 miliardi. «Certo non è tutto, ma è un piccolo passo avanti - dice Mario Battaglia -. I progetti dell'intero raddoppio dell'autostrada ci sono, ma c'è bisogno di un contributo statale non indifferente». Sull'A6 passano ogni giorno 30 mila automobilisti, che in media percorrono l'autostrada per cir¬ ca 49 chilometri. «Due corsie per ogni senso di marcia, più quella d'emergenza - spiega Battaglia dovrebbero bastare. Speriamo di riuscire ad arrivare a questo risultato, prima o poi». Intanto la nuova disposizione sui limiti di velocità trova pareri discordi. La polizia stradale di Carcare e di Cherasco, i tratti «caldi» dell'autostrada, se ne dicono soddisfatte: «I viaggiatori la rispettano e servirà a diminuire di molto la percentuale degU incidenti» (l'ultimo è di ieri mattina, à 4 km dal casello di Carmagnola: un'auto uscita di strada, 40 giorni di prognosi per il guidatore e per la donna seduta accanto a lui). Il Comitato Difesa Utenti Autostrada Torino-Savona in un comunicato sostiene invece che bisogna effettuare quanto prima il raddoppio di tutta la A6 oppure retrocederla a strada extraurbana di II UveUo: non è giusto infatti che gU automobilisti paghino un elevato pedaggio per un'autostrada che non può definirsi tale. U Comitato ha fissato per il 18 settembre al Municipio di Torino un incontro per dibattere U problema, e ha inviato un telegramma al ministro Merloni invitandolo a parteciparvi. Cristina Caccia Ha compiuto ieri dieci anni la legge che regolamenta il finanziamento mai erogato dallo Stato all'autostrada Il direttore della To-Sv Mario Battaglia e (sopra) un tratto dei lavori a Carmagnola per collegare la pista Fiat all'autostrada CARMAGNOLA 5 luti FOSSANO ; • PORTEMI U A CANTIERI QUI CANTIERI v ài • CUNEO PRIERO ALTARE ^SAVONA La cartina con i lavori per il raddoppio e (sotto) uno dei ponti già realizzati per il tratto appenninico nei pressi di Priero

Persone citate: Battaglia, Cristina Caccia, Mario Battaglia, Merloni