Cecchi Gori contro Radice «La zona non convince»

Cecchi Gori contro Radice «La zona non convince» FIORENTINA E' già processo dopo la sconfìtta di Pescara Cecchi Gori contro Radice «La zona non convince» PESCARA. Delusione in casa viola dopo la sconfitta ai rigori subita dalla Fiorentina che ha regalato la finale del torneo di Pescara ai greci dell'Olympiakos. Delusione e rabbia soprattutto per il presidente Mario Cecchi Gori che sognava di cominciare a riempire la bacheca personale: «Giocare bene è importante ma conta fino a un certo punto se non si vince. Spero di rifarmi al torneo di Saint-Vincent e soprattutto quando cominceranno le gare che contano. Che cosa c'è che non va in questa squadra? Non lo so, non vorrei che la colpa fosse delle troppe partite amichevoli giocate fino a questo punto. E poi, a dire il vero, la zona che viene attuata in difesa non mi convince fino in fondo». Primo processo quindi alla Fiorentina che diverte ma che non concretizza. Radice continua comunque a difendere il lavoro intrapreso, compresa la zona, mentre all'interno dello spogliatoio si avvertono i primi malumori: ritiro troppo lungo, noia e stanchezza imperanti, giocatori che non sono più disposti a sacrificarsi per gli errori tattici di alcuni. Intanto questa sera la Fiorentina tornerà in campo: l'appuntamento è per le 20 allo stadio di Pescara contro i brasiliani dell'America di Rio e l'incontro sarà valido per il terzo posto. Scontato che i viola cercheranno di prendersi almeno il premio di consolazione. Alle 22, invece, verrà disputata la finalissima che metterà in palio il primo posto tra Pescara e Olympiakos di Atene, [b. e]

Persone citate: Cecchi Gori, Mario Cecchi Gori, Radice

Luoghi citati: America, Atene, Pescara, Saint-vincent