Capri, chiazza di schiuma minaccia le spiagge vip di M. Cir.

Capri, chiazza di schiuma minaccia le spiagge vip Fogna o scarti di lavorazione del pomodoro Capri, chiazza di schiuma minaccia le spiagge vip NAPOLI. Una striscia bianca e schiumosa galleggia ai largo della penisola sorrentina. Per ora, il fenomeno interessa il tratto di costa di Vico Equense. Tutta colpa degli scarichi del fiume Sarno, uno dei più inquinati d'Italia? Oppure la responsabilità è di una condotta sottomarina insufficiente? E c'è davvero il rischio che i residui della lavorazione del pomodoro delle industrie conserviere arrivino a lambire i lidi di Capri? L'assessore all'ecologia della Provincia, il socialdemocratico Paolo Russo, che per primo aveva lanciato l'allarme, ora fa dietro-front: «Non c'è traccia di pomodoro nel mare. La striscia è carica di sostanze tensioattive, componenti dei detersivi, e non escludo che sia la conseguenza di una somma di fenomeni: un aumento della portata del Sarno e problemi alla condotta». Di sicuro, l'ipotesi, rivelatasi al momento infondata, della presenza di una megachiazza di scorie al pomodoro in viaggio verso l'isola dei vip, ha fatto infuriare i capresi. Motovedette della Capitaneria, dei carabinieri e della Finanza sono uscite in perlustrazione. Ma di chiazze rosse neppure l'ombra. E il sindaco Costantino Federico, dopo aver convocato la giunta, ha smentito che una così grave minaccia incomba su Capri. «Il suo mare - spiega - gode dell'innegabile vantaggio di fondali profondissimi e le forti correnti che la lambiscono impediscono qualsiasi forma di inquinamento. Soltanto chi non conosce la geografia dell'isola, la sua conformazione, la sua posizione, può cadere in errori così grossolani». E comunque l'allarme ormai c'è e a sopirlo potrà soltanto riuscirci il risultato di un'inchiesta. [m. cir.]

Persone citate: Costantino Federico, Paolo Russo

Luoghi citati: Capri, Italia, Napoli, Vico Equense