L'Olimpiade restituisce un giallo a Sanremo di Giulio Gavino

L'Olimpiade restituisce un giallo a Sanremo Riaperte le indagini sui due liguri trovati morti a Barcellona, erano ricchi e viaggiavano in Rolls-Royce L'Olimpiade restituisce un giallo a Sanremo hi un primo tempo gli inquirenti avevano parlato di «decesso per overdose». Ora c'è una mwvapista, delitto a scopo di rapina. La verità dall'autopsia SANREMO. Dopo il verdetto delle autorità catalane, «deceduti per overdose di cocaina», l'ombra del delitto si allunga sulla tragica morte di Edoardo Tessitore e Emilio Andreoli Bronzini, rispettivamente 24 e 25 anni, i due giovani sanremese trovati senza vita domenica pomerìggio in una stanza di un grande albergo di Barcellona, vicino al quartiere Olimpico. L'inchiesta, condotta rapidamente dalla magistratura spagnola, è stata riaperta. Ora, si attende l'esito dell'autopsia. Appartenenti a famiglie benestanti, industriali farmaceutici i Tessitore, nel settore immobiliare gli Andreoli Bronzini, Edoardo ed Emilio erano partiti dalla città dei fiorì il 3 agosto, in Rolls Royce, con carte di credito e denaro contante. Destinazione: Barcellona e le finali dei Giochi olimpici. Una grande vacanza attesa per tutto l'anno, un periodo da trascorrere «alla grande» tra le discoteche, le spiagge e l'emozione di seguire i beniamini in maglia azzurra. Edoardo, «Dado» per gli amici, ed Emilio, hanno invece concluso la loro esistenza drammaticamente. Le loro vite si sono spente fra quattro mura, mentre la città catalana viveva l'entusiasmo delle ultime gare. La macabra scoperta dei due cadaveri l'hanno fatta gli inservienti dell'albergo «Avana Palace» insospettiti perché «non vedevano quei simpatici italiani da più di 24 ore». La stanza, con il cartello «non disturbare» appeso alla porta, era a soqquadro e i due corpi, vestiti e senza apparenti ferite, erano distesi sui letti. Immobili. La «Guardia Civil» domenica scorsa non ha avuto dubbi: «La morte è sopraggiunta per inalazione di sostanze stupefacenti». Poi, con l'arrivo dei familiari a Barcellona, sono venuti a galla interrogativi preoccupanti, tenibili, che porterebbero ad una sola alternativa: omicidio a scopo di rapina. A smentire l'ipotesi dell'o¬ verdose è un fatto in particolare: come è possibile che entrambi abbiano accusato il collasso mortale nel medesimo istante? E ancora: perché almeno uno dei due non ha provato a dare l'allarme? A queste domane la magistratura catalana non è riuscita a trovare risposta. Intanto, si cercano di ricostruire le tappe del viaggio verso Barcellona e i ritmi del loro soggiorno spagnolo. Per il momento è certo che i due si sono fermati una notte a Saint Tropez e che hanno assistito ad alcune gare delle Olimpiadi. Non si è ancora riusciti però ad accertare se avevano fatto amicizie, conosciuto qualcuno del posto. «Dado» Tessitore ed Emilio Andreoli Bronzini forse non erano passati inosservati alla malavita, alle persone senza scupoli che frequentano anche gli ambienti più raffinati ed esclusivi. La loro auto lussuosa, il loro modo di fare e anche la loro evidente disponibilità economica riuscivano difficilmente a passare inosservate. La madre di Edoardo Tessitore, che si trovava in vacanza in Trentino, ha raggiunto Barcellona martedì insieme ad un caro amico di famiglia, il professor Ferrara, primario dell'Istituto di medicina legale di Padova. Una cosa è certa, ci sono troppi particolari che insospettiscono. L'ipotesi dell'overdose non sembra reggere. Ora, si attende il benestare delle autorità per poter rimpatriare le salme. Intanto Sanremo ha vissuto momenti terribili. Le prime notizie arrivate dalla Spagna, quelle della morte per droga di «Dado» ed Emilio, hanno sconvolto amici e parenti. Adesso, passata l'angoscia, tutti chiedono di sapere la verità. Nulla però potrà colmare il vuoto lasciato dai due giovani, che erano molto conosciuti e stimati. Sull'annunciato decesso per overdose i dubbi crescono con il passare delle ore mentre si fa strada l'ipotesi ancora più agghiacciante del delitto. Giulio Gavino A fianco, Emilio Andreoli A sinistra, Edoardo Tessitore