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Nel '79 Sindona voleva un golpe in Sicilia Con i clan mafiosi Nel '79 Sindona voleva un golpe in Sicilia MILANO. «Quando interrogammo Michele Sindona sulle ragioni del suo soggiorno clandestino in Sicilia nel 1979, ci disse che doveva organizzare un golpe separatista siciliano, da lui gestito, insieme a personaggi che definì patrioti. Lo stesso Sindona li individuò poi, nel lunghissimo interrogatorio, come appartenenti a famiglie mafiose e ad ambienti massonici». A ricordare questa circostanza è il giudice Giuliano Turane che insieme al collega Gherardo Colombo scoprì la lista degli affiliati alla Loggia P2. Turone, in un'intervista al network radiofonico che fa capo a Radio popolare di Milano, interviene sul «rischio P2». «Io considerai con un certo scetticismo le parole di Sindona - ha affermato Turone - ma ebbi l'impressione che i colleghi siciliani le prendessero con un pizzico meno di scetticismo». [AdnKronos]