Vigilantes in sciopero a ferragosto

Vigilantes in sciopero a ferragosto Gli autonomi sono in agitazione per il contratto, avvisate questura e prefettura Vigilantes in sciopero a ferragosto La città più indifesa nei giorni del grande ponte? Ferragosto senza guardie giurate a Torino e provincia, proprio nei giorni festivi più a rischio? E' possibile, se riuscirà lo sciopero indetto da un piccolo sindacato autonomo (Fisaivp, aderente al Cisas nazionale), per sollecitare l'inizio delle trattative sul rinnovo del contratto provinciale, che è ormai scaduto da tre mesi. L'iniziativa - che potrebbe anche avere riflessi sull'ordine pubblico, nella città sguarnita dal grande esodo - è stata comunicata alla Questura e al Prefetto. Il volantino annuncia l'astensione dal lavoro per sabato 15 e domenica 16 agosto, «per dire basta - si legge nel documento - allo strapotere dei datori di lavoro, che ancora una volta tende a ritardare la firma del contratto provinciale scaduto da tre mesi grazie al notorio silenzio della triplice, della Cisnal e della Cisal». La categoria chiede anche due giorni di riposo alla settimana e aumenti salariali. «Abbiamo chiesto ripetutamente incontri con la controparte per avviare la trattativa - spiega Gennaro Fierro, segretario provinciale del sindacato - ma non ci hanno neanche risposto. Chiediamo anche garanzie per la salute e la sicurezza dei nostri uomini; per esempio, andare di pattuglia di notte in due invece da soli, cosa che si faceva già dieci anni fa. Basterebbe che il prefetto stabilisse una norma in questo senso, per motivi di sicurezza. E chiediamo anche un addestramento migliore, visto che adesso andiamo a tirare con le armi soltanto tre volte all'anno e fuori dall'orario di lavoro». «Per quanto riguarda gli stipendi - aggiunge Antonio Toama, vice presidente del sindacato - qualcuno può pensare che siano buoni. In realtà io, con quindici anni di anzianità, guadagno un milione e 450 mila lire al mese, senza gli straordinari. Al massimo, lavorando giorno e notte, feste e domeniche comprese (e ci sono colleghi che fanno anche ven- tiquattr'ore filate) si arriva a due milioni e trecentomila. Ma anche in questo campo ci sono abusi e ingiustizie, come una iniqua distribuzione degli straordinari. D'altra parte noi siamo contrari allo straordinario, perché preferiremmo una maggiore occupazione». I dipendenti degli istituti che operano a Torino e provincia sono in tutto circa 1800, un piccolo esercito diviso fra Cittadini dell'Ordine (si tratta di una Spa fondata nel 1870, maggior azionista Cremonte Pastorello), Ive, Telecontrol di Rivoli, Argus, La Vigilanza, Mondialpol, Fargo e Città di Torino. [r. se] Sciopero Fisaivp, piccolo sindacato autonomo delle guardie giurate, il 15 e 16 agosto Se altri sindacati aderissero alla protesta Torino resterebbe incustodita proprio nei giorni dell'esodo

Persone citate: Antonio Toama, Cremonte Pastorello, Fargo, Gennaro Fierro

Luoghi citati: Rivoli, Torino