La Stampa - Consultazione Archivio

Bertinotti insiste Ora parli la base Il sindacalista contro l'accordo Bertinotti insiste Ora parli la base ROMA. Non si placa la polemica all'interno della Cgil sul costo del lavoro: Fausto Bertinotti, leader di «Essere sindacato», in un'intervista al «manifesto», critica pesantemente la firma dell'accordo del 31 luglio. «I sindacati - dice - hanno sottoscritto insieme al governo e alle organizzazioni padronali un accordo che i più intelligenti dei suoi sostenitori hanno definito «brutto». Non capita spesso. Ma questa volta, a meno di voler far torto proprio all'intelligenza, non sarebbe stato possibile dire altrimenti». Le critiche di Bertinotti si incentrano principalmente sul blocco per 18 mesi della contrattazione articolata. «Nessuno - continua - aveva il mandato dei lavoratori e delle strutture titolari del diritto alla contrattazione articolata per poterlo fare», dunque per Bertinotti «in ogni caso deve essere offerta ai lavoratori la possibilità di pronunciarsi in maniera vincolante per il sindacato sull'accordo». «Il governo fa sapere di voler convocare il sindacato per il 3 settembre. L'improntitudine - conclude - è quella che può avere solo un regime in formazione. Il sindacato ha una sola risposta dignitosa: mi dispiace ho altro da fare, devo prima discutere con i lavoratori». [Agi]