Olivetti, da Crema un sos al governo

Olivetti, da Crema un sos al governo Ieri sciopero e manifestazione Olivetti, da Crema un sos al governo CREMA. Ieri, durante uno sciopero di due ore, i dipendenti dell'Olivetti hanno organizzato una manifestazione davanti al municipio di Crema chiedendo al ministro del Lavoro, Cristofori, di agire con «la massima urgenza» per la ripresentazione del decreto «omnibus» che riguarda, oltre ai 25 mila prepensionamenti previsti per il 1992 a favore delle imprese industriali coinvolte in processi di ristrutturazione, il passaggio dei lavoratori Olivetti (e anche di altre industrie in crisi) agli uffioi della pubblica amministrazione. Il decreto in questione, come è noto, è stato bocciato la settimana scorsa dall'aula di Montecitorio. Il nuovo decreto interessa anche i lavoratori Olivetti di Crema perché strettamente legato all'accordo sottoscritto dalle parti in vista della chiusura dello stabilimento che dà lavoro attualmente a 570 persone tra operai e impiegati di cui 350 dovrebbero passare all'amministrazione pubblica. La richiesta di presentazione del nuovo decreto è stata anche sollecitata nel corso di una riunione svoltasi nello stesso municipio di Crema, con l'intervento del sindaco Danzelli. [Ansa].

Persone citate: Cristofori

Luoghi citati: Crema